Quella sicurezza e quella pace che un tempo si toccavano con mano a San Giovanni in Fiore, nella via Virgilio, ex via Zanella, oggi non esistono più. E tutto per un capriccio della regina. La ZTL (Zona a traffico limitato) è deserta. Nessuno vi si reca per una passeggiata. E’ un’isola davvero! Nessun negozio, nessun esercizio commerciale. Sarebbe sciocco, del resto aprire un’attività in un deserto illuminato da luci irregolari durante tutto l’anno. I giovani, che ogni anno abbandonano il luogo florense, dopo la maturità, non vi si sono mai recati e i pochi rimasti preferiscono altri posti.
Eppure con quella stupida testardaggine che la contraddistingue, la regina non ha fatto nessun passo indietro per riaprire una strada centrale come via Roma. I cittadini si lamentano sui social ma a poco serve poiché nessuno li ascolta. Le persone intelligenti sanno che ammettere i propri errori è segno di grandezza. Le persone intelligenti, però! E di intelligenza non si può parlare in questa giunta. Ma lo sappiamo chi comanda! E’ uno “straniero” venuto a fare fortuna a San Giovanni in Fiore. E’ lui l’artefice di ogni danno che il paese di Gioacchino da Fiore sta vivendo. Lei, la regina, è una marionetta, una piccola capretta che esegue gli ordini. Oramai lo sanno tutti.
Anche un parente stretto della Succurro, che ha curato i lavori della ZTL, ha affermato più volte che volendo la si potrebbe aprire alla circolazione. Addirittura a causa del traffico insopportabile di via Virgilio, ci sono state anche variazioni nel progetto della ciclovia che non attraverserà più quel tratto di strada. Come sarebbe stato possibile mettere insieme tir, camion, pullman, macchine e biciclette? I sangiovannesi ancora sopportano, ma fino a quando?
