Lettere a Iacchite’: “Corigliano-Rossano, le ultime squallide manovre del Generale senza stellette”

Il Generale senza stellette di dignità Giuseppe Graziano, ancora una volta non vuole smentirsi per la sua ormai rinomata abilità di giocare con più mazzi di carte e per il suo agire verso un tornaconto esclusivamente personale.

Il sindaco uscente della città di Corigliano Rossano può festeggiare ancor prima dell’esito ufficiale a causa di un centrodestra scartabellato e pieno di candidati arrivisti, incapaci e affaristi, ora con ancor più sicurezza dopo che corre voce sempre più insistente che il Generale senza dignità abbia dato ordine ai suoi più fidi cagnolini di effettuare il voto disgiunto a favore di Stasi. Come già hanno fatto – beninteso – i suoi compagni di merende della Lega e persino della stessa Forza Italia…

Qualcuno vicino a lui pare lo giustifichi con il fatto che se vince il centrodestra, poi si può creare qualche personaggio politico a Corigliano-Rossano che potrebbe ostacolare ed essere concorrente alla sua futura ricandidatura ed eventuale elezione alla Regione Calabria. E così pare abbia pensato di proporre l’accordo a qualcuno vicino a Stasi semplicemente facendo uno scambio, e cioè Azione aiuta Stasi con voto disgiunto da parte di qualche proprio candidato e qualcuno vicino a Stasi dovrebbe aiutare Azione alle Europee per non rischiare che faccia una figura di merda nella sua città e quindi rischiare di perdere il partito di Calenda.

Noi comunque consigliamo a Stasi, che ha già vinto, di non avvicinarsi neppure sottobanco a questi soggetti poco chiari e lineari che attuano la politica dei due forni, ricordiamo a Stasi che la coalizione che si avvicina a questo soggetto è destinata a perdere perché ormai l’opinione pubblica sta conoscendo e scoprendo le sue carte false e la doppia faccia sua e di chi gli sta a fianco.

Farebbe cosa gradita cambiando il simbolo del partito, ed invece di Azione presentarsi con il simbolo Alta Tensione, cioè chi tocca i fili muore, vedi il povero giovane e promettente Mattia Salimbeni, almeno qualche ingenua persona perbene che si è candidato con lui sarebbe avvisato in tempo del notevole pericolo che corre…

Lettera firmata