Gentilissimo Presidente,
>>> Le scrivo la presente per esporle e raccontarle una giornata da incubo vissuta ieri 18 Luglio nel policlinico universitario Mater Domini di Germaneto, un Polo di eccellenza da sempre.
>>> Durante la scorsa notte è saltato l’impianto di climatizzazione nel reperto di terapia oncologica facendo saltare anche i soffitti in cartongesso.
>>> I malati oncologici, non repentinamente avvisati dell’accaduto, sono stati privati delle terapie e mandati indietro una volta recati a sottoporsi a chemio e chi è rimasto ha dovuto effettuarla in una temperatura di più di 35 gradi !
>>> Diritto alla salute calpestato come se curarsi è diventato un piacere e non un diritto!
>>> Un vero e proprio incubo per tutti i malati e noi accompagnatori!
>>> Vergognosa come scena, vista anche la grande affluenza in questo giorno dove si svolgevano anche numerose lauree!
>>> Il personale, non colpevole, non ha potuto fare altre che mandare indietro i malati anche in condizioni non ottimali e il tutto avveniva senza la minima attenzione che meritava il caso, anzi i tecnici lavoravano mentre si effettuavano terapie così delicate.
>>> È inaccettabile che in un Polo oncologico del genere e di fama possano succedere questi inconvenienti senza procedure di emergenza per i malati.
>>> Le chiedo di intervenire affinché non succedano più questi inconvenienti nella nostra sanità ed ai malati che giungono da tutta la Calabria per sottoporsi a così importanti terapie salvavita.
>>> Certa di un suo intervento le porgo i miei saluti
>>> Lucia Sottile
