“San Giovanni in Fiore. Le piroette di Stefania Fratto: se la sindaca non vale, una certa opposizione non serve…”

Caro direttore,

intanto la ringrazio per l’ospitalità. Sono un cittadino Sangiovannese molto attento alle cose che succedono in questo paese, che a chiamarlo città mi vergogno… Dico subito che non sono per niente favorevole all’amministrazione comunale, penso che insieme a quella di Nicoletti sindaco sia la peggiore in assoluto, una vera jattura.

Oramai la confusione a San Giovanni in Fiore regna sovrana, abbiamo una sindaca che viene in paese solo per qualche ora a settimana ed impiega questo tempo solo a fare foto, del resto oltre a qualche foto chiedergli altro non si può, i limiti sono noti… Infatti, per le decisioni e le questioni amministrative ci pensa il marito, del quale voi a Cosenza ridete a più non posso… Centinaia di anni di lotte femministe buttate nel cesso.

La confusione regna totale, dunque: abbiamo gente come la Stefania Fratto, famosa perché per tanti anni ha lavorato in Ugl, sindacato di destra, insieme al marito, ed ora tutto ad un tratto è diventata attiva in seno alla Cgil… Evidentemente la ragazza manca di coerenza politico-sindacale, non si può fare un salto così, non è cosa seria, come dimostrano di essere poco serie alcune sue uscite, come l’ultima, dove attacca l’amministrazione solo perché gli è stato detto che la sede dove è collocata con la sua associazione, una ex scuola, va ristrutturata, quindi loro devono traslocare…

Allora la Fratto ha pensato bene di uscire con un comunicato – che ha pubblicato anche Iacchite’ ieri pomeriggio (https://www.iacchite.blog/san-giovanni-in-fiore-succurro-vuole-dare-lo-sfratto-a-donne-e-diritti-si-vergogni/) – dove attacca la sindaca dicendo che la sfrattano per tarpare le ali alle battaglie della sua associazione… Vi rendete conto a che punto siamo arrivati in paese? Non si può ristrutturare una scuola per il bene della comunità che per la Fratto la cosa diventa subito un attacco politico, insomma, la confusione è tanta ma il disagio non scherza, per non parlare del trasformismo politico sindacale, Ugl, Cgil, Lucano, Tridico… tutto fa brodo per la Fratto, perché se la sindaca non vale… una certa opposizione non serve.

Lettera firmata