Roma, 06 ago – (Agenzia Nova) – “Un ennesimo decreto-legge approvato con la fiducia. Un ennesimo pastrocchio che non gioverà ai cittadini italiani”, scrive su Facebook la vicepresidente del Senato Mariolina Castellone (M5s). “Un decreto che anziché intervenire sulle reali emergenze infrastrutturali del Paese, si occupa di altro: di sport, di fondazioni lirico-sinfoniche, di scuole politecniche, di modifiche al codice di procedura penale. In questo decreto c’è anche il famoso Ponte sullo Stretto di Messina, tanto caro al Ministro Salvini, ma che nessun cittadino calabrese o siciliano vuole. Un progetto – prosegue – che è già costato quasi 100 milioni di euro di consulenze ma di cui non esiste neanche il progetto esecutivo.
Eppure, sono stati destinati alla sua realizzazione anche 2,3 miliardi di euro dal Fondo di sviluppo e coesione destinato al Sud. Questo continuo spostamento di fondi da un capitolo all’altro, per fare il gioco delle tre carte senza investire un euro, piace tanto a questo governo e infatti anche in questo dl si tolgono risorse al Piano clima, che era stato creato per combattere i cambiamenti climatici e mettere in sicurezza il nostro territorio, per spostarle sul Piano Mattei, un progetto energetico di cooperazione con l’Africa annunciato dal governo in pompa magna, che non è altro che un piano per diventare dipendenti da un nuovo fornitore di gas, l’Africa appunto, come lo eravamo finora dalla Russia, e trasformare così il Sud Italia in uno snodo di tubi che trasporteranno gas, anziché puntare in modo serio sulle energie rinnovabili che ci renderebbero davvero indipendenti ed autosufficienti nella produzione di energia.
In conclusione – termine Castellone -, mentre mezza Italia sta affrontando una crisi idrica senza precedenti, con centinaia di Comuni che erogano l’acqua una volta a settimana, o Regioni, come la Sicilia, il cui turismo è messo a repentaglio a causa dell’assenza di acqua che arriva solo mediante autobotti e mentre i cittadini stanno vivendo un’estate da incubo per i ritardi pesantissimi dei treni, il Ministro Salvini fa approvare un decreto infrastrutture che si occupa solo di ciò che gli interessa per la sua perenne propaganda politica e non risponde alle esigenze del Paese. Questo è il fantastico mondo di Salvini e Meloni. Tutti gli altri si arrangino come possono”. (Rin)