Ultime ore di vigilia per Cosenza-Cremonese, partita d’esordio per i Lupi nel campionato di Serie B e polemiche sempre virulente in casa rossoblù, soprattutto per le squallide vicende dell’aumento dei prezzi dei biglietti e per la questione degli steward. Quelli “vecchi”, che hanno prestato servizio per tutta la stagione passata al “Marulla”, non solo non sono stati pagati ma sono stati “sfruttati” anche per altre manifestazioni come per esempio le partite della Nazionale femminile. Era il 25 luglio scorso quando abbiamo pubblicato la lettera che ci hanno inviato per sensibilizzare l’opinione pubblica sul “trattamento” ricevuto dall’ineffabile patron Gargamella.
Siamo decine e decine di ragazzi, uomini e donne, che hanno prestato servizio come steward per il Cosenza Calcio, abbiamo lavorato in tutte le partite casalinghe e ad altri eventi come la Nazionale femminile.
Sono mesi ormai che i pagamenti sono fermi, non stiamo ricevendo più nulla.
In società nessuno sa niente, fanno scaricabarile di giorno in giorno.
Nonostante i numerosi solleciti per ricevere ciò che ci spetta non stiamo ricevendo alcuna risposta, completamente ignorati o presi in giro.
Ci sembra paradossale come una società come il Cosenza Calcio possa essere così disorganizzata.
Speriamo che la vostra pagina possa darci voce e aiutarci a farci ricevere ciò che ci spetta da mesi ormai.
Dal 25 luglio, purtroppo, nulla è cambiato. Anzi, a dire il vero qualcosa è cambiato. Martedì 13 agosto scorso, quindi cinque giorni fa, in concomitanza con il giorno nel quale sarebbe dovuta partire la prevendita dei biglietti per Cosenza-Cremonese, la signora Rita Scalise, braccio destro di Guarascio, nuova responsabile della gestione del club dopo il licenziamento di Roberta Anania, ha incontrato gli steward “promettendo” pagamenti col solito “pagherò” e ricevendo risposte piccate dagli interessati, la maggior parte dei quali non ha dato la disponibilità a lavorare al Marulla domenica. Per 24 ore la prevendita è stata bloccata, poi nella serata di mercoledì 14 agosto, la prevendita è partita, segno che Guarascio e la Scalise sono riusciti a “trovare” gli steward necessari per lo svolgimento della partita.
Secondo quanto apprendiamo, Gargamella e Puffetta (come vengono simpaticamente ribattezzati Guarascio e Scalise) sono riusciti a trovare i “caggi” sia a Lamezia che a Cosenza. Per quanto riguarda quelli cosentini, la voce che gira è che l’agenzia che ha fatto il “miracolo” si chiama… Ombra (mai nome fu più “azzeccato”!) ma forse non riescono a coprire tutti i settori e quindi il responsabile del Gos Luca Giordano sta cercando di richiamare e convincere telefonicamente almeno una parte dei vecchi steward a ritornare.
Ma non si sa ancora se riusciranno a coprire tutti i settori perché, a quanto ci risulta, ne servono parecchi e quindi qualche settore dello stadio potrebbe rimanere chiuso… Anche perché, con l’aria che tira e i prezzi che… corrono, non si prevede certo il pienone. Nonostante le patetiche prese di posizione di pochi sputtanatissimi “crumiri”.