dalla pagina FB di Eleonora Guzzo
Domenica 25 agosto ore 13:26 Torremezzo Marina, spiaggia piena di gente, nessuno in mare, o meglio solo pochi coraggiosi che soffocati dal caldo decidono comunque di buttarsi in acqua. La gran parte dei bagnanti decide di restare coraggiosamente seduta e grondante di sudori sotto l‘ombra degli ombrelloni a guardare il miserabile spettacolo di un mare vergognosamente sporco da più di 15 giorni. Si resta ad aspettare ansiosamente che le correnti portino via lo schifo scaricato nel mare, si aspetta di poter godere di qualche minuto di gioia, di bagnarsi i piedi e rinfrescarsi.
Un mare sporco, un mare privato della sua bellezza, un mare malato che ha perso e continuerà a perdere tutto. Ciò che si perde non sono solo le risorse naturali ormai deturpate, ma anche i possibili introiti economici per chi cerca di fare turismo qui, dei commercianti che vedono venire meno gli incassi stagionali. In termini politici assistiamo ad amministrazione regionale e locali (forse meglio definirli baracconi) totalmente incapaci di tutelare le loro risorse; i loro beni; i loro territorio e la loro gente.
L’amarezza é tanta e sul viso e nelle parole della gente si vede e si sente, a nessuno interessa di quello che succede, nessuno si occupa in modo strutturale di un problema ormai presente da troppo tempo in questa regione. La Calabria è un posto magnifico ma purtroppo gestito malissimo, governato a suon di omertà e di menefreghismo, i politicanti di turno non fanno altro che mettere crema sulle mani sporche.
Auguro a tutti di poter avere un giorno la rivincita,,,
“A chi mostra i segni del cambiamento, a chi ha lottato per difendere la propria terra e i propri diritti, a chi si è dovuto arrendere ma continua ad essere controtendenza, a chi vede e sente il buono di una cultura e di una tradizione che viene velocemente dimenticata. Siamo la storia di noi stessi, siamo i portatori del domani”.