Belvedere. Il patrocinio del Comune nel feudo di don Cascini

IL PATROCINIO DEL COMUNE NEL FEUDO DI DON CASCINI

Il patrocinio è una forma di riconoscimento con cui ogni amministrazione comunale manifesta la sua adesione simbolica a un’iniziativa considerata meritevole di attenzione. Se il Comune accetta di patrocinare un’iniziativa, e affida il proprio logo a un’associazione, un ente o un singolo, significa riporre anni di storia nelle mani di un progetto che deve essere meritevole di interesse.

Il patrocinio del Comune è sempre gratuito, non richiede la concessione di un contributo economico né di spese da parte dell’Amministrazione. Ma nonostante la normativa in materia di patrocinio sia molto chiara, le amministrazioni la interpretano a propria piacere.

Il D.L. n. 78/2010 dispone che gli enti locali non possono effettuare spese per sponsorizzazioni e pubblicità a decorrere dall’anno 2011. Il netto divieto stabilito e la forte limitazione di spesa disposta con la normativa sopracitata, ha indotto a ritenere che si sia pervenuti alla fine delle esperienze delle sagre e feste paesane e di tutte le altre forme di promozione del territorio.

Quindi l’Ente comunale non può contribuire, con soldi pubblici, ad iniziative di soggetti terzi (festa del patrono, convegni, presentazioni di libri eccetera) o la sponsorizzazione di una squadra di calcio, in quanto non rientrano fra le competenze dell’ Ente Territoriale.

I servizi locali indispensabili che i comuni devono garantire sono individuati dal Ministero dell’Interno con Decreto del 28 maggio 1993. Considerato che un ente che sia stato dichiarato in dissesto finanziario in quanto non è risultato in grado di garantire l’assolvimento di detti servizi indispensabili, è ammissibile una spesa che esuli dal perimetro dei servizi indispensabili?

L’attività concessoria di contributi economici ai privati non può sottrarsi alle regole imposte da una sana e prudente gestione finanziaria ed, in particolare, alla necessità che ogni esborso di denaro pubblico sia sostenuto da una solida giustificazione e da un’adeguata rendicontazione.

E’ quanto affermano i giudici contabili d’appello in una sentenza , con la quale è stata confermata la condanna del sindaco e di alcuni dirigenti comunali  al risarcimento del danno erariale costituito dall’illegittima concessione di un finanziamento a favore di un’associazione privata per l’organizzazione di un evento sportivo per l’assenza, a monte, di qualsiasi progettualità o valutazione comparativa da parte dell’amministrazione dei costi e dei benefici portati dall’evento che, a valle, di un’analitica rendicontazione delle spese da parte del concessionario. Il provvedimento attributivo di vantaggi economici adottato in assenza di tali presupposti è stato considerato carente di causa e, quindi, illegittimo e del conseguente sperpero di risorse pubbliche sono stati chiamati a rispondere i soggetti intervenuti a vario titolo nel procedimento.

Tracciato il quadro nazionale generale, entriamo nello specifico e occupiamoci del Comune di Belvedere. Negli atti predisposti da sua eccellenza “ Caci caci” alias Daniele Ponte, uomo di Chiesa e di fiducia di don Cascini, non si intravede alcun elemento che attesti l’incidenza causale del contributo erogato rispetto ad asseriti ma indimostrati vantaggi per il territorio, giudicando il presunto incremento dei flussi turistici a beneficio del commercio locale niente più che “labiali affermazioni” dei convenuti.

La Costituzione sancisce l’indipendenza dello Stato dalla Chiesa cattolica. L’Italia è quindi uno stato laico. Don Cascini lo dimentica o lo ignora, tanto nel suo feudo lui è Papa, Re e Cardinale!  Fà chillu cà li piacidi… 

Don Cascini si comporta come  in passato faceva l’imperatore di Roma che offriva al popolo spettacoli sempre più imponenti e numerosi, il popolo ricambiava con consensi nei confronti del sovrano, così la plebe sottomessa veniva distratta e resa docile.

Si riportano alcuni atti che evidenziano come vengono elargiti i soldi pubblici da un comune dissestato. In detti atti, si notano le assenze di progettualità o valutazione comparativa da parte dell’amministrazione dei costi e dei benefici portati dall’evento, come del resto non siamo a conoscenza  di un’analitica rendicontazione delle spese da parte del concessionario per altri contributi. In altre realtà le feste religiose non vengono finanziati dal Comune, vi provvede il sacerdote per la parte religiosa con le  donazioni volontarie dei fedeli, con questue e sorteggi, mentre per i festeggiamenti civili ci sono comitati o associazioni che vi provvedono. L’ente comunale deve garantire i servizi essenziali ai cittadini.

Spesso la concessione di contributi finanziari viene fatta per il tornaconto elettorale da parte di chi aspira a sedersi sulla poltrona. Francescuzza (la vicesindaca Francesca Impieri) stai tranquilla, don Cascini abdicherà e tu sei la preferita. Per quanto riguarda la spesa del Carnevale belvederese crediamo che la spesa poteva essere risparmiata in quanto “la farsa” in questi ultimi tempi viene fatta ogni giorno da chi dovrebbe occuparsi della collettività.

CCHIU’  PILA PE TUTTI

Delibera di Giunta n. 12 del 25.1.2024.

Il 17 gennaio 2024 è stato acquisito al protocollo una richiesta di patrocinio da parte dell’Associazione Carnevale Belvederese. La proposta di delibera è stata fatta da Francescuzza  la quale definisce il carnevale una celebrazione. Con detta delibera viene previsto lo stanziamento per il carnevale 2024  la somma di euro 5.000. Inoltre è stato concesso a titolo gratuito l’occupazione del suolo pubblico all’associazione Carnevale Belvederese.

Delibera di Giunta n. 18 del 2 febbraio 2024

Viene rettificato il punto 2 della delibera n.12/2024 e riguardante il contributo concesso all’associazione del carnevale belvederese con la quale il contributo concesso è da intendere Iva esclusa.

Delibera di Giunta n. 44 del 19 aprile 2024

L’assessore agli eventi culturali e comunali ed ecclesiastici, Francescuzza, unitamente all’assessore al turismo Marco Carrozzino, hanno proposto e fatto approvare dalla giunta la concessione del patrocinio oneroso, dando il contributo all’Accademia dell’Ancia APS con sede a Belvedere. La somma di euro 2.500 per fornire spettacoli e la manifestazione “ Premio Internazionale di San Valentino”.

Delibera di Giunta n. 48 del 30 aprile 2024

I due assessori delle meraviglie, (Francescizza e Carrozzino) propongono alla giunta il patrocinio gratuito per la “manifestazione” religiosa (così hanno scritto nella proposta i due assessori) in onore della Beata Vergine del Rosario, per come richiesto in data 22 aprile 2024 dalla “ Confraternita del Santo Rosario”. La giunta concede il patrocinio gratuito stanziando la somma di euro 2.500 per fa fronte alle spese per le luminarie e per la banda musicale.

Delibera di Giunta n.78 del 24 giugno 2024

Viene concesso il patrocinio per la manifestazione religiosa in onore della Compatrona Maria S.S. delle Grazie e Consolazione e supporto alla manifestazione. Il comune di Belvedere stanzia la somma di euro 2.550 per liquidare la Banda Musicale cittadina, uno spettacolo musicale ed il noleggio di un autobotte per spegnimento eventuale incendio dovuto ai fuochi d’artificio.

Determina n. 290 del 27 giugno 2024

Impegno di spesa di euro 700 a favore della banda musicale del maestro Francesco Gagliardi.

Determina n. 289 del 1 luglio 2024

Impegno di spesa di 800 euro per spettacoli musicale in occasione della festa patronale della Madonna delle Grazie e Consolazione;

IN CALABRIA SI DICE… SA CANTADI E SA SONIDI!

La collettività può verificare il rispetto da parte delle Amministrazioni delle condizioni di legittimità delle contribuzioni. Il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 ha disposto la pubblicazione obbligatoria degli atti di concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi e attribuzione di vantaggi economici a persone fisiche ed enti pubblici e privati” di importo superiore a mille euro.