“Bonifica discarica Comune di Maierà: a cosa serve questa spianata?”

COMUNICATO STAMPA ITALIA NOSTRA SEZIONE ALTO TIRRENO COSENTINO

Bonifica Discarica Comune di Maierà.
Fare chiarezza: A cosa serve questa spianata ?
Avverrà il ripristino dello stato originario dei luoghi? E quando?

Vogliamo porre l’attenzione su ciò che sta succedendo nel Parco Nazionale del Pollino, versante costiero, nel comune di Maierà alle pendici del monte Carpinoso, nei pressi dell’omonimo rifugio, che si affaccia sul vallone del torrente Vaccuta, area di interesse naturalistico paesaggistico con vincolo regionale.
Si è in presenza di una attività lavorativa, infatti le ruspe hanno spianato una vasta area, spianato spuntoni rocciosi (vedi foto), visibile facilmente dalle zone di fronte dell’abitato di Grisolia, non vorremmo che la vecchia discarica bonificata si trasformasse in qualcos’altro assimilabile.

Questa area, monitorata dai ricercatori dell’ISPRA per il progetto Lupo, è importantissima per la presenza del lupo e delle sue prede come il capriolo.
Area anche importante come escursionismo a piedi e in Bike. Già la sola presenza del lupo è una garanzia di qualità ambientale e naturalistica che, il disturbo antropico dei mezzi meccanici, può definitivamente far scomparire.

La rigogliosa macchia mediterranea caratterizzata dalla presenza massiccia di Leccio, impenetrabile come una forra, offre da sola la spettacolarità della natura del posto. Non si capisce quale politica di valorizzare dell’area si persegue con la costruzione di un ponte Tibetano e nel mentre, in testa all’ approdo del ponte, si costruirebbe un eventuale impianto. Con gli eventi metereologici catastrofici che stiamo vivendo, si rischierebbe di trascinare sul ponte in progetto e nella vallata del torrente Vaccuta i materiali creando notevoli problemi.
Anche l’abitato centro storico di Grisolia, indirettamente, è soggetto in causa in quando dal punto di vista paesaggistico e naturalistico, l’area non solo è visibile ma la zona è un unicum ambientale che da qualche anno si sta cercando di valorizzare, anche con il ripristino della sentieristica che univa i due abitati, posti di fronte sul vallone del Torrente Vaccuta.

Questa Associazione ha chiesto all’Ente Parco Nazionale del Pollino l’accesso alle seguenti informazioni:
-quale intervento era previsto nel sito in questione per il quale l’Ente Parco ha rilasciato la relativa autorizzazione;
-se l’area interessata dalla presenza della discarica bonificata preveda la realizzazione di un ampio piazzale con sbancamenti di roccia destinato a quale uso.
Si allega risposta del Parco del Pollino.