Lettere a Iacchite’: “Cosenza, aggressioni ai medici. La bodycam di Strafalaria è una boiata pazzesca”

L’altro giorno il direttore generale dell’Asp di Cosenza Strafalaria e stato ospite a Rai3 Calabria (ormai sempre più al soldo di Occhiuto e compari) per sparare un’altra emerita cazzata. Ebbene, secondo lui, o meglio secondo la sua mente bacata e di chi lo fa esporre a queste figuracce, si è trovato il modo di risolvere il problema delle aggressioni ai medici. E si arriva addirittura a voler infinocchiare i telespettatori dicendo che l’Asp di Cosenza sia stata la prima ad adottare in Italia la procedura o meglio i dispositivi della tragicomica bodycam (anti paccaro, o buffi…) ai sanitari!

Ne ha acquistate circa 40 e va bene che i medici sono pochi ma con 40 di questi aggeggi non copre neppure un reparto… Altro che risolvere i problemi dei paccari ai sanitari… Sarà efficace questo sistema di protezione? Beh, dalle nostre parti non ci crede proprio nessuno. Un sanitario intervistato a Paola ha detto che lanciando l’allarme con un click, dovrebbero arrivare i soccorsi, che però non sarebbero tempestivi… Insomma ad ura ca mungia u click, u miadicu è già scumatu nterra…..!! Si li va bbona…

Staremo a vedere se questa gran cazzata del direttore Strafalaria sarà utile a contenere le aggressioni. E chissà che qualcuno non vada direttamente a menare… lui! Così magari capiremo in diretta se il sistema bodycam funziona oppure no. Quien sabe…

Lettera firmata