Lettere a Iacchite’: “Casali del Manco: l’asilo nido… nel campo sportivo”

Casali del Manco: l’asilo nido… nel campo sportivo

Grazie ai fondi del PNRR il comune di Casali del Manco realizzerà un asilo nido dopo aver dovuto rinunciare a un precedente finanziamento, grazie all’arguzia amministrativa di questa banda, poiché avevano candidato una struttura di Pedace appena inaugurata e ristrutturata con fondi del ministero e con più della metà di fondi di bilancio comunale.

Dove sorgerà questo asilo nido? In località Morelli, all’interno di un’area attrezzata e destinata allo sport, nell’unico posto in cui, soprattutto d’estate, i residenti trascorrono il loro tempo libero e dove gli sportivi praticano attività.
Possibile che non ci sia, su un territorio così esteso, un’altra particella che possa essere adibita ad asilo nido?

Ancora una volta soldi pubblici mal spesi, ancora una volta un investimento sbagliato col quale, con una mano si offre un servizio ad alcune famiglie e con l’altra si sottrae un’area benessere ad altri casalini e non.
Del resto i residenti, nell’incontro con il sindaco hanno manifestato tutto il loro dissenso e la loro insoddisfazione per la realizzazione dell’asilo nido proprio in quell’area.
Anche questo progetto meritevole nelle intenzioni, a causa della superficialità di questi amministratori, si tradurrà in un sonoro insuccesso.

Chissà chi avrà seguito questo progetto di così scarso respiro.
Chissà se è opera dell’assessore Ferraro con deleghe allo sport, che nel suo curriculum vitae riporta un titolo accademico rilasciato dal Ministero dell’Istruzione – Università e Ricerca – senza specificare di cosa si tratta, senza indicare dove e quando lo ha conseguito.
L’invito è sempre lo stesso, quello di correggere il tiro e di non fare le cose per il sol gusto di andare a tagliare nastri, scrivere wapp ai @followers e mettersi in posa per i servizi fotografici piuttosto per offrire servizi efficaci ai cittadini, senza chiedere sacrifici a nessuno.
Tutti i casalini sono a conoscenza dei numerosi mutui contratti per realizzare marciapiedi non a norma e la cui realizzazione sta avvenendo a rilento, alcuni mai iniziati ma già in parte pagati o, ancora, scuole demolite per far nascere “poli sanitari” senza strada e senza che se ne conosca la vera destinazione, così per il gusto di sperperare soldi pubblici.

Oggi il comune paga il primo Sal (Stato avanzamenti lavori) per il progetto della captazione acque e nuove condotte 220.000,00 euro di lavori non visti (chi controlla è sempre il Podestà della Serra)
La signora avvocatessa con delega ai tributi dovrebbe solo dimettersi, aveva annunciato una manovra”di sinistra” invece in questi giorni voterà la variazione di bilancio che porterà 33.000,00 euro dalla detassazione TARI alla sagra della castagna per due spettacoli e qualche finanziamento ad associazioni varie, da Celico a Spezzano Sila.
Una fusione gestita da gente inventata, la tassazione è arrivata alle stelle e i servizi offerti ai cittadini sono pochi e di scarsa qualità.

Un esempio per tutti: il servizio navetta sociale tanto sponsorizzata, che poteva anche essere una buona idea, non partirà mai per incapacità di gestire un mezzo.
Questi sono…ci verrebbe da dire ma accanto a loro, ci sono anche gli invisibili, se infatti qualcuno vede la vice sindaco ce la saluti perché ad oggi risulta non pervenuta, solo lo stipendio le perviene eccome.
Ed ha pure il coraggio, in quelle rare uscite di farsi le foto con la fascia.
Ripetiamo, correggete il tiro e anche il curriculum!

Lettera firmata