Buongiorno Direttore,
mi permetta oggi di segnalarle che si apre a Mormanno l’ennesima edizione di Perciavutti, inutile passerella fondata sulla promozione del vino di Mormanno (!!!)
Ora, in quell’area non c’è la produzione di una bottiglia di vino, ma il Sindaco, giovane rampollo della dinastia Pappaterra ha addirittura sancito, con delibera del consiglio comunale, “Mormanno città del vino” secondo me sotto l’effetto etilico di qualche buona bottiglia di vino, però prodotta altrove.
Il nostro rampollo presiede una giunta composta da esponenti del Pd (??) e da esponenti di Forza Italia, nel massimo rispetto del consociativismo di noi altri.
Quel paese sta morendo. I giovani vanno via, ma il sindaco sembra molto attivo sui social e sui media di regime dimenticandosi di dire, però, che non vive a Mormanno. Un esempio classico di Sindaco pendolare.
Molto presente il Gallo cedrone che ha i suoi riferimenti nella giunta comunale e che il nostro rampollo non perde occasione per metterlo in mostra, fino a fargli inaugurare, da Assessore all’agricoltura, non una mostra di prodotti tipici ma il nuovo parcheggio comunale!
Un giovane sindaco già vecchio nei comportamenti. Aumenta le tasse comunali lamentando una situazione finanziaria che vedrebbe ridotti, in assenza di nuove entrate, i servizi essenziali e, di contro, pensa di assumere nuovo personale al comune dove già ci sono decine di dipendenti che, evidentemente, non rispondono alle “esigenze” del capo e spende migliaia di euro per una manifestazione che non ha ragione di esistere.
Si può andare avanti così in questa nostra terra?
Lettera firmata
