Reggio, Capodanno Rai. Quando la realtà supera la fantasia: il palco era davvero un “pacco”!

Ormai da diverse ore tutta l’Italia sta sbertucciando la Rai e di conseguenza anche la Regione Calabria per il clamoroso “incidente” della mezzanotte, quando, in pieno countdown per l’arrivo del 2025, in piena diretta, milioni di italiani hanno potuto ascoltare più o meno distintamente Angelo dei Ricchi e Poveri imprecare contro i tecnici che gli avevano lasciato il microfono chiuso durante l’esecuzione di “Mamma Maria”. E se a qualcuno l’incidente era sfuggito, i social non hanno perdonato e hanno reso virale la faccenda… Angelo ha chiamato “teste di cazzo” i tecnici a ripetizione tanto che, intorno alla una e 41 il presentatore “Padre Liorni” è stato costretto a scusarsi, anche se non ha chiarito per bene cosa era effettivamente successo.

REGGIO, CAPODANNO RAI. IL TRAGICOMICO TESTE DI CA… (https://www.iacchite.blog/capodanno-rai-a-reggio-il-tragicomico-teste-di-ca-in-diretta/)

Ma non è finita qui. Perché qualcuno ha anche evidenziato come la forma del palco richiamasse quella di un fallo… sì insomma alla forma fallica, magari involontaria ma tant’è: le riprese dall’alto sono apparse a molti imbarazzanti. E su X sono molti i post con le foto della scenografia dall’alto che vanno a evidenziare la particolare geometria scelta. E qui è il caso di aprire una parentesi.

REGGIO, CAPODANNO RAI. ABBIAMO IL “PACCO” PIU’ GROSSO… (https://www.iacchite.blog/capodanno-rai-a-reggio-abbiamo-il-pacco-pardon-il-palco-piu-grosso-ditalia/)

Pochi giorni fa, commentando l’allestimento del palco e l’euforia con la quale soprattutto il presidente Occhiuto ne sottolineava la “maestosità” noi avevamo ironizzato facendo leva sul fatto che Occhiuto rivendicasse di avere il “pacco”, pardon il palco più grosso del mondo… Ma non avevamo ancora visto le immagini dall’alto… E oggi, a distanza di poche ore possiamo tranquillamente affermare che la realtà supera abbondantemente anche la più sfrenata fantasia. Specie quando parla, pardon raglia il presidente Occhiuto…

“Il palco de #LAnnoCheVerrà ha un significato preciso: il 2025 sarà un anno del ca**o”, ha scritto qualcuno e la risposta è stata: “Allora non l’ho visto solo io”. Qualcuno ha anche commentato: “Il palco già sapeva”, facendo riferimento alla frase – “Apritemi il microfono teste di ca**o” – pronunciata successivamente da Angelo dei Ricchi e Poveri.