Longobucco. Le avventure di Antony, il fenomeno predestinato senza dignità

LONGOBUCCO: LE AVVENTURE DI ANTONY IL FENOMENO
IL PREDESTINATO SENZA DIGNITA’

Molti ricorderanno il plurilaureato Antony Federico, il giovane superesperto premiato da Robertino Occhiuto, ai bei tempi, con un doppio incarico: una consulenza per il Consiglio regionale e una anche per la Giunta, cumulo di incarichi del tutto straordinario anche per la disastrata politica calabrese.

Ritrovatosi all’improvviso – poi – in mezzo a una strada, passò armi e bagagli più modestamente nello staff del sindaco di Longobucco, dr. Giovanni Pirillo, assunto in conformità all’art. 90 TUELL, nel settembre dell’anno appena passato.

Polemiche senza fine, ma tant’è!

Longobucco. L’evoluzione di Antony il fenomeno: da Robertino a Pirillo

Alla fine del decreto sindacale, però, c’era scritto: «L’incarico si risolverà di diritto nel caso in cui il comune dichiari il dissesto o versi in situazioni strutturalmente deficitarie».

E così è stato. Il Consiglio nella seduta del 21 novembre 2024 ha dichiarato il Comune di Longobucco Ente strutturalmente deficitario e dopo poche settimane gli Uffici hanno comunicato a Federico l’atto di decadenza dalla nomina.

Ma imperterrito e impunemente Antony il Predestinato ha continuato a frequentare la sede municipale. Addirittura, la responsabile dell’Area Finanziaria ha nel frattempo provveduto regolarmente alla liquidazione delle mensilità dovute e anche di quelle successive alla fine del rapporto di lavoro, compresa la tredicesima e una diecina di giorni non lavorati affatto. Un bel pasticcio. Probabilmente sulla funzionaria avrà influito il tanto desiderato nulla osta mobilità esterna presso altro ente, in modo provvidenziale rilasciato proprio pochi giorni fa il 17/1/2025. Guarda caso! Eh, la Finanza! Ma Antony il Fenomeno non si accontenta e il sindaco Pirillo chiede al Ministero dell’Interno un parere sul contratto in essere. Bocciato.

Altro chiarimento pochi giorni dopo, richiamando impegni in progetti PNRR e attività SNAI. A questo punto il Ministero esprime parere favorevole alla prosecuzione del rapporto di lavoro. Ma trattasi di pure invenzioni. Falso in atto pubblico. Nel decreto sindacale del 12/9/2024 non c’è nessun riferimento al PNRR e le generalità di Antony Federico sono del tutto sconosciute agli uffici SNAI Sila e Presila.

E proprio stamattina ecco la mandrakata del sindaco Pirillo. Sull’Albo Pretorio Online è stato pubblicato un nuovo decreto di rettifica e integrazione incarico Antony Federico staff sindaco: con continuità dell’incarico, nuove competenze PNRR ed eliminazione delle “condizioni di deficitarietà”. La pagliacciata finale, tutto sotto l’accorta regia della Beata Barbara da Cariati.

Orma il comportamento della Segretaria Comunale Capa è veramente indecente e l’opposizione dovrebbe rendersene conto con celerità. Non rappresenta l’Ente, non rappresenta nemmeno la maggioranza, rappresenta solo una parte.

La considerazione di nuove competenze avrebbe richiesto correttamente una nuova selezione pubblica.

Il Comune di Longobucco – al dunque – è l’unico comune italiano che con il PNRR ci perde (900€/mese), non guadagnandoci nulla.

Mentre in queste settimane tanti giovani sono ritornati a emigrare verso il Nord Italia e l’estero, nella piccola cittadina silana (all’incirca 2000 abitanti ormai) il predestinato resta incatenato alla calda poltrona, contro tutti e contro tutto.

La considerazione finale è molto semplice: Non bastano le lauree, nella vita ci vuole soprattutto dignità!
(cit.)