Spezia-Catanzaro 0-1. Il gol di Pittarello nel finale vale il 4° posto, scavalcata la Cremonese

Colpo Catanzaro a La Spezia: un gol di Pittarello regala al 75’ la vittoria ai giallorossi che vale il 4° posto, scavalcata la Cremonese e ridotto a meno 8 lo svantaggio dallo stesso Spezia al 3° posto. L’impresa del Catanzaro acquista maggiore spessore perché per lo Spezia è la prima sconfitta interna stagionale. Una vittoria di misura di grande prestigio per le Aquile che hanno saputo stringere i denti, aiutati anche dalle parate di Pigliacelli, e sfruttare al massimo l’episodio dell’espulsione di Lapadula giunta a venti minuti dalla fine.

Primo tempo di grande ritmo ma con poche occasioni. Al 12’ Pio Esposito cade in area, l’arbitro indica il dischetto ma poi il Var lo richiama e annulla tutto per simulazione dell’attaccante scuola Inter, che viene anche ammonito. La partita si gioca molto a centrocampo, ci sono tanti duelli: al 38’ Pompetti spreca una grande chance calciando alto sopra la traversa da posizione ottimale. Ben smarcato da Petriccione, Quagliata è davanti a tutti e calcia senza angolarla troppo, così Chichizola para al 44′. Finisce invece fuori il colpo di testa ravvicinato di Wisniewki su punizione di Salvatore Esposito al 47′. Il tempo si chiude con una cannonata di Pio Esposito che va sul fondo non di molto.

Seconda frazione che si apre con una tripla occasione dei padroni di casa al 54’: Esposito colpisce di testa, salva Pigliacelli grazie anche all’aiuto del palo, sulla respinta Aurelio si divora il gol. Ancora Pigliacelli, poco dopo, salva su Lapadula, subentrato. L’ex Cagliari, però, al 67’ viene espulso per un piede troppo alto sulla caviglia di Petriccione. Il gol che vale i tre punti per la squadra di Caserta arriva al 75’ con una girata da bomber consumato di Pittarello in area di rigore. Bella azione che parte da Pompetti, poi Iemmello, Pagano e al centro al nuovo entrato Pittarello che controlla, si gira e tira, mentre Hristov lo sta marcando. Palla nell’angolino, è lo 0-1. Ancora una doppia occasione per lo Spezia per segnare, ma prima Candelari e poi Pio Esposito, non riescono a battere Pigliacelli. Dopo 6 minuti di recupero (in mezzo, per un fallo da dietro, c’è l’espulsione di Quagliata) finisce la sfida. Il Catanzaro continua a volare.

L’assedio dello Spezia non basta per pareggiare. Espulso anche Quagliata nel recupero.

Spezia-Catanzaro 0-1 (pt 0-0)

SPEZIA (3-5-2): Chichizola; Wisniewski, Hristov, Mateju (41′ st Colak); Reca (34′ st Vignali), Degli Innocenti (28′ st Kouda), Bandinelli (34′ st Candelari), Aurelio; P. Esposito, Di Serio (1′ st Lapadula). A disp. Gori, Ferrer, Nagy, Falcinelli, Benvenuto, Giorgeschi, Djankpata. All. D’Angelo.

CATANZARO (3-5-2): Pigliacelli; Bonini, Scognamillo, Brighenti (25′ st Antonini); Quagliata, Pagano, Petriccione, Pompetti (36′ st Ilie), Situm (36′ st Cassandro); La Mantia (25′ st Pittarello), Iemmello (41′ st Coulibaly). A disp. Gelmi, Borrelli, Biasci, Seck, Buso, Maiolo, Corradi. All. Caserta.

Arbitro: La Penna di Roma (assistenti Laudato di Taranto e Cortese di Palermo, quarto uomo Nigro di Prato; Var Patera di Teramo, Avar Di Marco di Ciampino).

Marcatore: 30′ st Pittarello.

Note: spettatori paganti 3.410 con un incasso di 55.254 euro; abbonati 6.102, con una quota di 60.762 euro. Espulso al 22′ st Lapadula (S) e al 49′ st Quagliata (C). Ammoniti Bandinelli, P. Esposito, Bonini, S. Esposito, Hristov, Situm, Brighenti, Pompetti, Vignali.