Nota stampa
“Ci corre l’obbligo di intervenire dopo i fatti incresciosi successi in consiglio comunale nella giornata di ieri.
Purtroppo la storia si ripete: dopo la campagna elettorale nella quale utilizzarono parole come ‘decerebrato’ per colpire il Consigliere Giorno, ieri nel Consiglio comunale di Luzzi, nell’intervento finale, il Sindaco, dopo CINQUE ore di silenzi imbarazzanti e oltre a mettere in pratica la solita tattica del vittimismo, ha oltrepassato il limite della decenza minacciando il Consigliere Giorno, il quale non ha certamente paura né del Sindaco né di nessun altro. Come se non bastasse, il primo cittadino ha continuato offendendo anche i familiari dello stesso Consigliere Giorno, facendo un chiaro riferimento al papà, persona rispettabilissima, dipartito nel 2022.
Siamo delusi e ci vergogniamo di essere rappresentati da un Sindaco che non è in grado di reggere la discussione sulle tematiche e che tenta di infangare gli altri per i propri fallimenti. Lo stesso sindaco, con arroganza e presunzione, ha inoltre dichiarato di effettuare da sempre ‘una politica clientelare al servizio dei cittadini’.
Caro Sindaco, da sempre manifestiamo la libertà e la democrazia, pertanto, esprimiamo solidarietà al Consigliere Giorno invitandolo a continuare, perché Luzzi merita di essere liberata da questa cappa che negli anni avete creato.”
-I referenti e gli iscritti al Gruppo Territoriale M5S Luzzi.