Crotone, scoperta un’altra discarica abusiva da 1000 mq con 300 tonnellate di detriti edili

CROTONE – Un’altra discarica abusiva è stata sequestrata dalla Guardia di finanza di Crotone che ha denunciato il proprietario del terreno. L’area di circa 1000 metri quadrati in via Troisi in località Trafinello conteneva circa 300 tonnellate di detriti edili, 20 quintali di materiali ferrosi, pneumatici, la carcassa di un natante, elettrodomestici dismessi. È stata trovata dalla Guardia di finanza che, su disposizione della Procura della Repubblica guidata da  Domenico Guarascio, sta svolgendo da alcune settimane un attento controllo del territorio contro i reati in materia ambientale attraverso servizi disposti dal comandante provinciale, colonnello Davide Masucci, e realizzati dai militari del gruppo comandati dal colonnello Giuseppe Campobasso.

Le Fiamme Gialle hanno scoperto la discarica a seguito di un controllo della zona dove sono stati insospettiti dalla recinzione di un terreno con una rete protettiva di colore nero che inibiva la vista. Verificando più attentamente si sono resi conto della presenza di inerti derivati da lavorazioni edili, scarti di materiali ferrosi, elettrodomestici, laminati in alluminio dismessi, porte, finestre, e lo scafo in vetroresina di un natante. Il terreno  era anche sorvegliato da una telecamera alimentata da pannelli solari.

A quel punto hanno utilizzato dei droni per verificare dall’alto: la visione delle immagini aeree ha dato consapevolezza dello scempio ambientale in atto e del fatto che in quel terreno non c’era in corso alcun lavoro edile che giustificasse la presenza di così tanti scarti.
Dalle successive verifiche documentali è emerso che il terreno era ad uso agricolo e non esisteva alcuna autorizzazione per una discarica. La discarica, inoltre, si trovava in una zona a elevata pericolosità idraulica che di fatto vietava qualsiasi realizzazione di impianto di smaltimento di rifiuti.
Attraverso applicazioni catastali ed immagini satellitari ‘storiche’ i finanziari hanno anche appurato che la discarica era presente sin dal 2021 e l’ammasso di rifiuti era cresciuto nel corso degli anni.

La Guardia di finanza è anche risalita al proprietario del terreno che è stato denunciato per discarica abusiva.
Le indagini hanno fatto emergere che i rifiuti sono stati stati scaricati sul suolo e abbandonati, per diverso tempo, senza l’adozione di alcuna cautela come l’impermeabilizzazione per evitare la contaminazione del terreno. Monitorando per diversi giorni l’area, i finanziari hanno anche verificato che l’impianto abusivo veniva regolarmente utilizzato con l’ingresso di diversi veicoli provenienti anche da altri comuni. Previsto nei prossimi giorni l’intervento di personale dell’ARPACAL al fine di determinare il livello di danno ambientale. A febbraio scorso, sempre la Guardia di Finanza, aveva trovato e sequestrato una discarica abusiva in località Cantorato. Fonte: Il Crotonese