Frosinone-Cosenza finisce 2-2. Al 97′ i Lupi erano in vantaggio anche se ridotti in dieci ma all’ultimo assalto i ciociari hanno pareggiato e per la squadra di Alvini è stata una beffa amarissima. Dal Paradiso all’Inferno proprio all’ultimo respiro e dopo una partita giocata in maniera degna e gagliarda, poco da dire. I più cinici commentano velenosamente che anche la fortuna ha ormai voltato le spalle al famigerato patron Guarascio, che pure grazie alla buona sorte ha costruito per lunghi anni la sua gallina dalle uova d’oro. I più “tifosi” iniziano a vedere lo zampino dei poteri forti, che mandano arbitri ostili al Cosenza come quello di oggi che ha decretato un’espulsione assurda e ha prolungato senza motivi validi il recupero finale. Un atteggiamento che – secondo i “tifosi” – equivale ad una sorta di complotto per mandare in Serie C il Cosenza di Guarascio.
LA CRONACA
Il Cosenza passa in vantaggio al 25′. Cimino crossa al centro e Artistico, di prima, supera Cerofolini, esultando di fronte ai tifosi di casa. Il Frosinone prova a reagire e al 38′ ristabilisce il pari con Darboe, autore di un gran gol dopo il servizio perfetto di Kvernadze. La squadra di casa continua a spingere per cercare di chiudere avanti il primo tempo e al 41′ ha la chance di passare in vantaggio con Distefano, servito da Ghedjemis: l’attaccante non trova lo specchio della porta e dopo due minuti è il Cosenza ad andare in gol. Rizzo Pinna fa tutto da solo: azione di sfondamento, Bettella prova a fermarlo ma involontariamente lo favorisce e il centrocampista la mette in porta per l’1-2. Finisce così il primo tempo.
Alla ripresa la prima grande occasione arriva per il Cosenza al 56′ con Florenzi che ci prova con un tiro a giro, ma la palla si adagia vicino al palo. Risponde Kvernadze, che conclude di potenza ma Micai salva in angolo. E ancora due minuti più tardi arriva una clamorosa chance per il Frosinone, con Tsadjout che a due passi dalla porta non trova i tempi per la conclusione e Micai salva come può. Dall’altra parte il Cosenza replica con Artistico che sfiora la doppietta, mandando fuori la palla veramente di pochi centimetri. E ancora, sempre il numero 9, spaventa nuovamente Cerofolini qualche minuto dopo ma anche questa volta il portiere è bravo a dire “no”.
Il Frosinone torna a spingere al 74′: cross di Marchizza perfetto per la testa di Tsadjout che si gira ma non trova la porta di pochissimo. Al 78′ clamoroso snodo per il match: Kourfalidis, entrato da appena un minuto, viene ammonito per aver fermato l’involata del Frosinone verso la porta. Richiamato al Var, Cosso cambia idea e valuta da rosso l’intervento. I ciociari tentano il tutto per tutto nei minuti finali: all’87’ Monterisi sfiora il gran gol dalla distanza con una conclusione potente che però non trova la porta. Nei sei minuti di recupero è Darboe ad andare vicinissimo alla rete, ma il pallone si adagia sul fondo. Quando tutto sembra però ormai finito, Emanuele Pecorino, al 97′, mette in rete la palla del 2-2 che fa esplodere lo Stirpe.
Frosinone Cosenza 2-2
FROSINONE: Cerofolini; A. Oyono (57′ J. Oyono), Monterisi, Bettella, Marchizza (89′ Pecorino); Bohinen, Vural (46′ Barcella), Darboe; Ghedjemis, Distefano (57′ Tdsajout), Kvernadze (68′ Ambrosino). A disp.: Sorentino, Cittadini, Begic, Lucioni, Szyminski, Cichella, Bracaglia. Allenatore: Paolo Bianco.
COSENZA: Micai,Hristov Venturi, Dalle Mura, Cimino (69′ Ricciardi), Gargiulo, Florenzi(81′ Ciervo) Ricci, Rizzo Pinna (69′ Charlys), Cruz (76′ Kourfalidis), Artistico. A disp.: Baldi, Vettorel, Fumagalli, D’Orazio, Zilli, Kouan, Mazzocchi, Novello. Allenatore: Massimiliano Alvini.
MARCATORI: 25′ Artistico, 38′ Darboe, 44′ Rizzo Pinna, 90 + 7′ Pecorino.
ARBITRO: Francesco Cosso della sezione di Reggio Calabria. Assistenti: Daniele Bindoni della sezione di Venezia e Marco Emmanuele della sezione di Pisa. Quarto uomo: Andrea Ancora della sezione di Roma 1. Var: Francesco Fourneau di Roma 1, Avar: Gianpiero Miele di Nola.
Note: spettatori presenti:11.709, ospiti: 541. Ammoniti: Florenzi, Monterisi, Bohinen, Ricci, Ricciardi, Pecorino. Espulsi: Kourfalidis. Recupero: 1’pt –6’st