“Rende era come la Svezia…”: l’appello di Claudio Signorile per il ritorno di Sandro Principe

C’è grande attesa a Rende per l’apertura ufficiale della campagna elettorale di Sandro Principe, in programma per oggi alle ore 18 nello storico quartier generale del cinema Garden, già teatro di altre decine di “battaglie” politiche. E in queste ore Principe ha incassato un endorsement molto significativo da parte di Claudio Signorile, che ha registrato un video apparso sulle pagine ufficiali di Sandro Principe e del quale pubblichiamo il testo.

Per molti anni la città di Rende è stata nel Mezzogiorno d’Italia un esempio di buongoverno, un esempio di urbanizzazione intelligente, mirata sostanzialmente. Una testimonianza che il socialismo riformista, quando impegnato sul territorio e sulle grandi e piccole questioni della vita quotidiana, dà il meglio di se. 

Sandro Principe di questo socialismo riformista è stato un attore di grande spessore e di grandi risultati e Rende è l’esempio vivente, è una sorta di testimonianza di buongoverno e di cose realizzate. Ricordo bene: tempo addietro quando venivi a Rende era come andare in Svezia, vivere in una città diversa ma che testimoniava quanto possibile sarebbe realizzare quelle cose in un contesto complessivo, quello appunto della realtà urbana del Mezzogiorno d’Italia nella quale altri amministratori ed altre figure come quella di Sandro Principe possono crescere e imporsi come riferimento. 

Voglio ricordare questo a chi si accinge ad andare a votare: esistono cose che sono state fatte e e che possono essere fatte di nuovo e il mio augurio a Sandro Principe e a tutti i compagni socialisti è quello di vincere questa battaglia. 

E Sandro Principe, a corredo del video-appello, ha diffuso alcune sue significative considerazioni:

“Claudio Signorile è stato con Bettino Craxi e quelli della loro generazione uno dei massimi dirigenti del socialismo riformista italiano.
Una delle menti più raffinate, un uomo di governo che si fece apprezzare per la visione moderna delle infrastrutture soprattutto nelle aree del Mezzogiorno.
È un uomo del Sud, continua ad appassionare chiunque si approcci ai suoi saggi ed ai suoi discorsi.
📜 La sua è, dunque, una testimonianza di prestigio per questo mio rinnovato impegno. Claudio mi chiede di procedere verso una profonda e radicale innovazione pur difendendo la memoria della nostra comunità.
Da uomo del Sud ad un uomo del Sud, protagonisti. “Rende era come la Svezia…”. Parole toccanti che esprimono apprezzamento e che rendono onore alla nostra Storia ed a tutta la comunità rendese”.