Cetraro. Le processioni usate come palcoscenico per la campagna elettorale
Caro Iacchite’,
siccome sei l’unico che scrive la verità su Cetraro, non resisto alla sceneggiata napoletana di vedere politici e candidati presenziare alle processioni di questi giorni. La prima è stata quella di San Marco al Borgo dove mai si era visto il signor Giovanni Del Trono che é candidato a sindaco. Nell’imbarazzo generale di tutti i fedeli mi è sembrato di ritornare a cinquant’anni fa. Ma come fa un candidato a sindaco, a pensare di racimolare voti solo presenziando ad una processione dove non si era mai visto in tutta la sua vita?
Ma non è finita qui. Con lo stesso imbarazzo l’ho ritrovato al mantello di San Francesco di Paola nel porto di Cetraro. Ma davvero questi signori pensano che basta andare ad una processione per raccogliere consenso? Ma davvero pensano che i cetraresi si siano ridotti così in basso? Lasciate la chiesa fuori dalla politica, non utilizzate le processioni per mettervi in mostra, non trattateci come quattro ignoranti che cadono nel tranello. Non trattate la fede come un palcoscenico. Dopo aver distrutto un paese non distruggete l’unica cosa che ci é rimasta di sano.
Lettera firmata
