Lettere a Iacchite’: “Reggio, viva lo “Scialo”: tutta la città parla dell’inciucio Lega-Falcomatà”

La voce è corsa veloce ed è vera e confermata. Incredibile, ma vero! Udite, udite: Bruno Caridi, il figlio del consigliere comunale della Lega Nino Caridi, ha preso in gestione uno dei chioschi di proprietà del Comune di Reggio, sul Lungomare. Dove serviranno cocktail e aperitivi! Alla faccia dell’opposizione!!! Avete capito bene: il Comune di Reggio Calabria ha messo a bando un chiosco sul Lungomare di Reggio e la gestione è stata affidata ad una società intestata al figlio di… Nino Caridi, consigliere comunale della Lega a Reggio Calabria. Il chiosco si chiama “Scialo”! Che vergogna per la Lega.

Sicuramente un bel giro d’affari per il figlio del consigliere comunale della Lega, che era presente anche all’inaugurazione del chiosco qualche giorno fa. Come farà adesso Nino Caridi a fare opposizione a Falcomatà? Come farà a dire che le cose al Comune non vanno bene, adesso che il figlio gestisce il chiosco sul Lungomare?
Che ne dice di questo il commissario regionale Mancuso? E Salvini? È una situazione vergognosa e imbarazzante per la Lega in Calabria. Ma poi… non era proprio la Lega il partito duro e puro? Grande sputtanamento per Salvini e i leghisti calabresi, alla faccia dell’opposizione. Farebbero meglio a nascondere la faccia! Altro che “Scialo”!

Lettera firmata