“Basta morire di malasanità! Insorgiamo per il diritto alla salute”

LA BASE COSENZA
BASTA MORIRE DI MALASANITÀ!
INSORGIAMO PER IL DIRITTO ALLA SALUTE!
Mentre Occhiuto continua a fingere che tutto vada bene – tra parate con i luminari di turno e spot propagandistici davanti a reparti in costruzione – la sanità calabrese SOFFOCA.
Aumentano le morti evitabili, i servizi sono ridotti all’osso, mancano medici e infermieri (e stipendi degni!).
I pochi miglioramenti? Strappati con lotte estenuanti, non certo per grazia di chi ci governa!
E NEL FRATTEMPO? La Giunta Regionale INGRASSA I PRIVATI con appalti miliardari, mentre i nostri ospedali diventano cimiteri a cielo aperto!
PERCHÉ SCENDIAMO IN PIAZZA?
• Servizi sanitari INACCESSIBILI: ticket esosi, ambulanze fantasma, code infinite. Curarsi è un privilegio, non un diritto!
• EMERGENZE KILLER: “Codice rosso”? In Calabria vuol dire CODE INFINITE al Pronto Soccorso, barelle nei corridoi, personale allo stremo e sottopagato!
• PRIVATIZZAZIONE SELVAGGIA: centinaia di milioni di fondi pubblici regalati ai privati, mentre i nostri ospedali pubblici agonizzano. E noi paghiamo due volte: con le tasse e col portafoglio!
• ESODO OBBLIGATO: il costo dell’emigrazione sanitaria è di circa 300 milioni l’anno, o si fugge per curarsi al Nord o si muore di attesa.
• TAGLI SULLA SALUTE DELLE DONNE: Meno prevenzione, meno servizi di ginecologia e ostetricia, meno diritti. La Regione ci dichiara cittadine di serie B.
CHIEDIAMO SUBITO:
– ASSUNZIONI MASSICCE di personale sanitario con stipendi dignitosi
– PIANO DI INVESTIMENTI EMERGENZALE per prevenzione e cure gratuite
– STOP IMMEDIATO ai finanziamenti alla sanità privata
– FINE DELLA FALLIMENTARE GESTIONE STRAORDINARIA DELLA SANITÀ CALABRESE e eliminazione del debito accumulato nel tempo e aumentato anche a causa delle stesse amministrazioni commissariali statali inefficaci e delle speculazioni operate dai privati convenzionati.