Dl sicurezza, manifestazione a Roma: “Siamo 150mila, questo decreto lo smontiamo”

“Maanganelli fallimento di Stato”. E ancora: “Se loro fanno il fascismo, noi faremo la resistenza”. Questi alcuni degli slogan delle migliaia di persone che si sono radunate a piazza Vittorio Emanuele, a Roma, per dare vita al corteo nelle strade della Capitale contro il decreto sicurezza. Tra gli striscioni e i corti, spuntano anche decine e decine di bandiere della pace e per la Palestina.

I manifestanti con in testa lo striscione “Alziamo la testa contro lo Stato”, hanno deciso di marciare contro il governo, fino ad arrivare a piazzale Ostiense. Presente la rete no dl, la Cgil, Avs e Pd, una delegazione del M5s. Molti gli attivisti, tra cui i movimenti ambientalisti e studenteschi, partiti invece da piazzale Aldo Moro con altri striscioni e altre bandiere della Palestina.

Gli organizzatori: “Siamo 150mila”

“Siamo 150mila a Roma e al governo Meloni facciamo una promessa, questo decreto Sicurezza ve lo smontiamo”. Lo annunciano dai megafoni gli organizzatori del corteo. “È ancora a piazza Vittorio la coda di questo corteo contro un governo autoritario, siamo migliaia, una marea di vita, di umanità, il nostro obiettivo è mandarvi a casa. Alla repressione del governo Meloni noi rispondiamo con la partecipazione. Ma vi assicuriamo una cosa: non finisce qui. È una promessa”.