QUEL MISTERIOSO, INSANABILE, MAL DELL’ESSERE, DENTRO.
di Santo Gioffrè
La violenta repressione, questo è il termine esatto, che la Regione Calabria (da ben 16 anni, unica Regione italiana a rimanere dentro il Piano di Rientro a causa del sistematico saccheggio delle sue finanze) sta portando avanti contro i Medici di famiglia, è sintomo eclatante del fallimento totale dell’amministrazione Occhiuto, governatore della Calabria, commissario uno e trino in tutto e di tutto.
Gran parte dei medici di famiglia calabresi, ultimi interlocutori sanitari presenti sui territori, persino in quelli più isolati, sono stati pesantemente multati per prescrizioni improprie di farmaci, cioè, avendo trovato la patologia nell’esercizio del loro lavoro professionale, li si punisce per aver agito secondo scienza e coscienza prescrivendo farmaci che hanno ritenuto utili per combattere le malattie che affliggono i loro pazienti. Tralascio le motivazioni, ben spiegate nel comunicato dei Medici in lotta, per cui loro, ripeto, secondo scienza e coscienza, hanno prescritto quei farmaci.
Ad Occhiuto, e ad Azienda Zero, braccio operativo del Governatore calabro, unici responsabili della conduzione della politica sanitaria calabrese attraverso emanazione di continue direttive, disposizioni, determinazioni, delibere, ecc.ecc. io domando: come fate a pretendere dagli altri l’obbligo di attenersi a linee guida per il contenimento della spesa farmaceutica e della spesa sanitaria, in generale, quando proprio voi non seguite alcuna linea guida di buon governo della spesa e per il rientro dal debito sanitario?
I Medici di famiglia, curando, toccano con mano le povertà, le fragilità, l’abbandono in aree ormai prive del minimo sistema organizzato di sanità pubblica. La Calabria è ultima in tutto, ormai. Li punite perché bisogna contenere le spese? Quando le Asp fanno transazioni, ricorrendo alla circolarizzazione del debito, per 80 milioni di euro e metà di quelle somme si consumano pagando interessi moratori, voi, nel dare direttive, seguite, forse, le linee giuda di buona contabilità?
Voi avete idea di quanti interessi moratori sono stati elargiti ai privati perché non si sono mai volute seguire le linee guida di buona amministrazione contabile attraverso la ricostruzione capillare dei bilanci delle Asp, lasciandoli non approvati per decenni e del debito, mai affrontato con determinazione? E quanti farmaci si potevano pagare con le milionarie somme bruciate in interessi moratori? E ve la prendete con i Medici di famiglia che non si sono attenuti alle linee guida? Ma state scherzando? O cosa? Signor Occhiuto, lei lo sa che tutta la diagnostica per immagine,in Calabria, è in mano ai privati? Lo sa quanta gente ha rinunciato a curarsi perché non ha soldi per fare indagini diagnostiche e di prevenzione o possibilità di comprarsi medicine? No, non vuol saperlo. Lei vive al decimo piano del maestoso palazzo e vuol solo sapere ciò che le conviene fin a promuove, martellando mediaticamente, un’altra narrazione. Quella di Alice nel paese della rifrazione a rovescio delle cose. E a pagare, alla fine,per le sue ormai note incapacità, sono solo le classi sociali e professionali più esposte,meno protette e deboli.









