Sandro Principe sta dilatando i tempi per l’annuncio della Giunta. I media di regime – che non sanno più cosa scrivere o dire – si appellano alle difficoltà del sindaco nel trovare la quadra tra le tante anime della sua coalizione. E gridano al “giallo” perché tutti pensavano che oggi sarebbe stato il giorno giusto e invece niente. Era stato addirittura previsto l’orario ovvero le 17,30 ma nella tarda serata di ieri è arrivato il contrordine: se ne parla – forse… – venerdì.
Ma cosa c’è che non quadra nella scelta dei sei, forse sette, assessori? Qualcuno dice che gli eletti non vogliono fare gli assessori ma non è così perché alla fine la sensazione è che sicuramente Cuzzocrea, Veronica Stellato (o chi per lei), il prescelto di Orlandino e persino quelli di Rende Riformista, Innova o Rende Avanti saranno assessori eletti. Piuttosto c’è qualche problema nella designazione dell’assessore di riferimento del Partito Socialista. Su un aspetto sono tutti d’accordo: l’assessore non può essere il primo eletto Michele Morrone perché dopo lo sputtanamento nazionale dell’affare del Cinghiale ovvero del seggio rubato da Gentile ai Cinquestelle con la sua falsa testimonianza decisiva, Principe non lo vuole in Giunta ma neanche i vertici socialisti. Epperò, mentre Principe aveva individuato come suo sostituto un esterno cioè Federico Jorio, figlio di Ettore, Gigino Incarnato non è per niente d’accordo e a quanto pare propone un’altra soluzione. Quale? Al momento non si sa ma c’è chi sussurra che per superare l’impasse, Incarnato in… carne e ossa potrebbe “sacrificarsi” per la causa lasciando così la patetica situazione che vive al Comune di Cosenza, dove fa il capo di gabinetto a Caruso a titolo gratuito (ppe ri caggi…) e la figlia fa l’assessora. Insomma, non ci meraviglieremmo se – alla fine – Incamato stesse giocando per se stesso, come del resto ha sempre fatto nella sua scadente carriera politica.
Altro pomo della discordia non secondario è lo scranno di presidente del Consiglio. Non è affatto detto che sarà Pierpaolo Iantorno come tutti davano per scontato fino a qualche giorno fa. E anche qui sono in corso grandi manovre. Ma se qualcuno pensa che Principe possa essere infastidito da tutto questo, si sbaglia di grosso. Chi lo conosce bene, dice sorridendo che il vecchio leader socialista sta facendo cuocere tutti nel loro brodo prima della decisione finale. E in questo sì che ricorda molto Giacomo Mancini…









