SPEZZANO SILA – Caro spezzanese, nell’ultimo Consiglio Comunale è stato deciso (con i voti contrari dell’opposizione ed è giusto che tu lo sappia) che dovrai pagare il conto salatissimo di scelte politiche scellerate, di errori amministrativi che noi avevamo preannunciato con parole cadute nel vuoto e irrise dalla maggior parte di voi. Adesso, tra un concerto di Tullio e uno di Cece’, tra una Piazza violentata e non più nostra e mille cantieri aperti per il solo gusto di non chiuderli e tra la solita risata di Pino e Paolo, tocca a te.
Questa maggioranza, al fresco dell’aria condizionata, ha deciso di approvare un aumento che svaria dal 3 al 6% della tassa sui rifiuti (TARI). Ma dovete essere tutti contenti, dovete essere tutti felici e sapere chi ringraziare perché indietro non si torna. In Consiglio la colpa di questo ennesimo salasso è stata data al Governo, alla Regione, alle ditte, all’aumento della benzina, alle guerre, al cambiamento climatico. Ovviamente è un aumento che tutti noi pagheremo volentieri perché così ci è stato detto di fare, perché così facendo faremo contento chi di dovere e perché nel paese tutto funziona alla perfezione.
Ora però, dopo un attimo di rabbia e di ribellione che speriamo tu sia ancora in grado di provare, puoi riprendere ad applaudire e a osannare chi sta conducendo inesorabilmente il nostro paese al patibolo e a definirci polemici, rancorosi e invidiosi.
Buona estate e stai tranquillo: c’è chi, a modo suo, pensa per te.
Gruppo Consiliare INSIEME un futuro possibile









