“Calabria, la morte di Carlotta e la sanità allo sbando. A cosa serve rivendicare successi quando nulla funziona?”

Leggiamo ogni giorno giornali e riviste varie dove la politica viene attaccata, da destra a sinistra. Qualcuno poteva fare sempre meglio. Qualcuno poteva fare di più. Qualcuno sbaglia sempre.

Cosa penso? Penso che solo chi non fa non sbaglia mai, penso che “il popolo” vuole sempre quello che non ha. Basti pensare ai presidenti delle squadre di calcio: fanno impresa e come tale lucrano ma rischiano anche… Bravi se si vince, costretti a nascondersi se si perde. Ma il tifoso è così, puoi anche vincere per 10 anni che non riceverai mai ringraziamenti, ma appena le cose non vanno come devono tutti ad attaccare. Mai contenti!

Ma la politica ahimè tratta con cose più importanti. Può indirizzare il lavoro, può indirizzare la vita come nel campo della salute e tanto altro.

Abbiamo letto la triste, tristissima storia di Carlotta (https://www.iacchite.blog/amaroni-muore-a-12-anni-dopo-aver-atteso-lambulanza-per-due-ore-aperta-uninchiesta-tutte-le-domande-senza-risposta/).

Leggiamo e tra qualche giorno dimenticheremo, tranne i genitori. Non so se è colpa di qualcuno e se verrà accertata mi auguro che paghi fino alla fine.

Tantomeno mi viene complicato colpevolizzare la politica regionale per l’accaduto. Ritengo non lo avrebbero mai voluto.

Ma penso: perché in una realtà al collasso, dove la sanità va sempre peggio, dove i medici sono risicati e scappano verso il privato, le liste di attesa lunghissime e l’accesso alle cure è garantito solo a chi può pagare, i pronto soccorso sono allo stremo e tanto ma tanto altro (basti andare in ospedale o parlare con qualsiasi addetto ai lavori per rendersi conto del dramma della sanità calabrese), i medici sono misurati sul risparmio invece che sull’appropriatezza delle cure, dove dopo lo scoop delle ambulanzehttps://www.iacchite.blog/asp-cosenza-le-90-ambulanze-di-robertino-e-strafalaria-nascoste-per-mesi-a-montalto-e-rende-cronistoria-di-una-truffa-da-20-milioni/ ) leggiamo storie come questa qui….. perché si continua a fare pubblicità sulla sanità e a rivendicare successi con la lettura dei numeri a convenienza?

A cosa serve rivendicare successi quando nulla funziona?

Non oso dire che è colpa della politica se Carlotta è morta, è inaccettabile solo pensare che forse qualcosa poteva essere fatta. Piuttosto dico: perché l’uomo politico rivendica successi inesistenti quando accadono ancora cose del genere?

Forse avessi ricoperto anche io quei ruoli così tanto blasonati avrei fatto lo stesso, non lo so. So solo che adesso non capisco come si possano dormire sonni tranquilli e come qualcuno si “vanti” dei suoi successi. Ma come si fa?

Lettera firmata