Ma veramente sono così “cattivi” questi burocrati della Regione Calabria, che ormai da qualche tempo, almeno a sentire il presidente Occhiuto, non firmano più niente e lasciano la nostra regione in balia delle onde? Sì, perché pare che abbiano “paura” di mettere nero su bianco e quindi la loro firma su pratiche che interessano il “bene” della Calabria e sono proposte da Occhiuto. E avrebbero “paura” perché Occhiuto è già indagato per corruzione dalla procura di Catanzaro e loro, sempre a quanto pare e a quanto si dice, non vogliono fare la stessa fine.
Già nei giorni scorsi abbiamo avuto modo di dimostrare che la paralisi della Regione Calabria non è affatto amministrativa ma solo politica e abbiamo avuto gioco facile a dimostrare che la burocrazia, in questi due mesi scarsi da quando si è scatenata la bufera giudiziaria sulla Cittadella, non ha affatto incrociato le braccia, firmando la bellezza di oltre 2.500 decreti dirigenziali.
CALABRIA, LA BUROCRAZIA HA EMESSO 2.549 DECRETI IN MENO DI DUE MESI (https://www.iacchite.blog/calabria-ecco-come-crolla-la-tesi-di-occhiuto-la-burocrazia-ha-emesso-2-549-decreti-in-meno-di-due-mesi-la-paralisi-e-tutta-politica/)
E non è finita qui. Il 18 luglio scorso, e dunque addirittura oltre un mese dopo l’annuncio di Occhiuto sui social riguardante il suo avviso di garanzia, il Dipartimento Economia e Finanze ha firmato un decreto “bellissimo” nel quale si riconosce a “Sua Maestà” Occhiuto il pagamento di un noleggio per la sua auto di rappresentanza – per esigenze di… sicurezza – relativo al mese di luglio per un ammontare di 2.318 euro, il cui beneficiario è il concessionario di auto Audi Zentrum.
Si tratta in particolare di una AUDI A6 45 TDI 3.0 quattro ultra… Alimentazione Diesel, Potenza 245 CV, Cambio automatico, da assegnare ad uso esclusivo del presidente della Giunta Regionale per le motivazioni indicate dal Capo di Gabinetto con le note citate in premessa e dotata di standard qualitativi atti a garantire la sicurezza, l’incolumità fisica ed il confort del presidente e delle forze dell’ordine al suo seguito nei lunghi e svariati viaggi necessari all’espletamento delle funzioni istituzionali…
Fin qui qualcuno potrebbe anche dire che siamo nella normalità e invece no. Il noleggio auto deve essere pagato dal presidente Occhiuto con il contributo che percepisce mensilmente in busta paga di 3.893,00 euro e non dal Dipartimento Economia e Finanze per com’è scritto e riportato sopra.
LA DELIBERA UP N. 16/2013 è chiarissima: il noleggio auto deve essere pagato con i soldi che Occhiuto incassa mensilmente come contributo auto di 3.893,00 euro.
E invece il noleggio auto viene pagato a parte dal Dipartimento Economia e finanze come da decreto firmato dalla Dirigente MACRI’ EDITH .
Il noleggio, come da decreto n. 13107 del 19/09/2024, costa 2.318,00 euro al mese per 30 mesi per un totale di € 69.540 (con l’Iva arriva a circa 73.000 euro) che sono sottratti alle casse regionali.
Il Presidente della Giunta come contributo auto (deliberazione UP 16/2013 contributo per il noleggio e l’esercizio di autovettura in atto noleggiata dall’avente diritto) percepisce € 3.893,00 e con questi danari va pagato il noleggio auto.
E invece la Regione paga il noleggio a parte mentre deve essere pagato direttamente da Occhiuto con il contributo auto che percepisce dal Consiglio regionale della Calabria nella qualità di presidente della Giunta regionale.
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Atto n. 10484 del 18/07/2025Parte Seconda DECRETI E DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI DIP. ECONOMIA E FINANZE DECRETO Num. 10484 del 18/07/2025
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LIQUIDAZIONE FATTURA N. 251FA000517 NOLEGGIO PER 30 MESI DI N. 1 AUTOVETTURA DI RAPPRESENTANZA E PER LE ESIGENZE DI SICUREZZA DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE DELLA CALABRIA – CIG B2F3A1C48F – MESE DI LUGLIO 2025 – BENEFICIARIO AUDI ZENTRUM CALABRIA SRL
Non c’è traccia di tale operazione nel decreto del RUP GERMANO’ FRANCESCO!!! Che non cita la Deliberazione UP n. 16/2013 e secondo legge è lui che paga con danno erariale questa “leggerezza”. Occhiuto, invece, incorre pacchianamente nel reato di peculato, che, tra le altre conseguenze, comporta per chi lo commette l’interdizione dai pubblici uffici e anche l’ineleggibilità-
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Peculato:
Il peculato, secondo l’articolo 314 del codice penale, è il reato commesso dal pubblico ufficiale o dall’incaricato di pubblico servizio che, avendo nel proprio possesso denaro o altra cosa mobile appartenente alla pubblica amministrazione, se ne appropria o lo distrae a profitto proprio o di altri.
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Ineleggibilità:
L’ineleggibilità è una causa che impedisce a una persona di essere eletta a una determinata carica pubblica. Le cause di ineleggibilità sono stabilite dalla legge e mirano a evitare conflitti di interesse o situazioni che possano compromettere l’esercizio imparziale della carica.
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Rapporto tra peculato e ineleggibilità:
La legge regionale della Lombardia, ad esempio, stabilisce che sono ineleggibili a presidente e consigliere regionale coloro che sono stati condannati con sentenza passata in giudicato per reati contro la pubblica amministrazione, tra cui il peculato.
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Conseguenze:
Una condanna per peculato può quindi comportare l’ineleggibilità, impedendo al soggetto di candidarsi nuovamente alla carica di presidente o consigliere regionale, oltre alle conseguenze penali previste dal codice penale con l’interdizione dai pubblici uffici.
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Cause di ineleggibilità:
Le cause di ineleggibilità possono variare a seconda della regione e della legge regionale applicabile, ma generalmente riguardano situazioni in cui l’esercizio della carica potrebbe essere influenzato da interessi privati o da precedenti condotte illecite.
Occhiuto, per il noleggio auto illegittimo dal 19/09/2024 a oggi dovrebbe restituire – per legge – alla Regione 10 mensilità cioè 23.180,00 euro mentre i dirigenti responsabili vanno denunciati alla Corte dei Conti. Si tratta in particolare di Alessandro Praticò, di Simona Calabrò, Edith Macrì e del Rup Francesco Germanò.
La delibera è chiarissima: il noleggio auto mensile deve essere pagato con i 3.893,00 della deliberazione UP n.16/2013 (e non a parte).
Come mai il dirigente del Settore Risorse Umane del Consiglio regionale Maurizio Alessandro PRATICÒ non è mai intervenuto e la responsabile dell’ufficio trattamento economico consiglieri Dott.ssa Simona CALABRÒ EQ n. 38, non trattiene l’importo del noleggio auto di 2.318 mensili dal contributo mensile auto di 3.893,00 o paga direttamente lei?
