Il sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento Matilde Siracusano licenzia il suo collaboratore Paolo Posteraro, indagato per corruzione dalla Procura di Catanzaro assieme al suo “compagno”, il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto. Lo scrive la stessa Siracusano in una lettera dove spiega che “a seguito di quanto emerso da intercettazioni telefoniche nelle quali il mio segretario particolare, Paolo Posteraro, ha espresso giudizi e considerazioni irrilevanti ai fini investigativi, ma gravemente lesivi della mia reputazione personale e istituzionale, esponendo la mia vita privata al gossip e alle strumentalizzazioni…”.
IL LICENZIAMENTO – “Avevo assunto Posteraro per il suo curriculum, per le esperienze pregresse e per un rapporto personale che si era consolidato durante la scora legislatura. Ma il ruolo di segretario particolare richiede, oltre a competenze e capacità operative, un solido rapporto fiduciario. Tale rapporto è venuto meno in modio irreversibile, avendo evidentemente riscontrato comportamenti improntati a falsità ed affermazioni svalutanti in riferimento alla funzione che egli stesso ricopre. Trovo intollerabile che le illazioni del dottor Posteraro possano far sorgere, in chiunque, il sospetto che le mie scelte politiche e professionali possano essere influenzate da fattori estranei alle mie autonome valutazioni”. Per tali motivi, Siracusano ha chiesto “di predisporre il decreto di cessazione dell’incarico del signor Paolo Posteraro, con decorrenza 15 agosto. Fonte: Il Fatto Quotidiano 12-8-2025 – LE INTERCETTAZIONI – “Era con gli occhi di fuori… mo’ lo scotenna perché lei è tosta”. C’è anche un risvolto politico-familiare nell’inchiesta sul governatore calabrese, Roberto Occhiuto. A svelarlo sono state le intercettazioni di Paolo Posteraro, già socio di Occhiuto, e al contempo portaborse della compagna, la sottosegretaria di Forza Italia ai Rapporti col Parlamento, Matilde Siracusano. In alcune telefonate di novembre 2024 Posteraro ha raccontato di aver incontrato la sottosegretaria per offrirle le dimissioni. Dopo la richiesta del compagno di uscire dalla loro società, e successive tensioni. A fronte del rimprovero di lei per la conduzione dell’attività, quindi, ha riferito di averle rinfacciato gli utili percepiti da Occhiuto: “Quasi 200 mila euro… e 100 mila euro se l’è presi 3 mesi fa”. Una rivelazione che Siracusano avrebbe accolto con sorpresa: “Ah bene! A me non mi ha mai detto nulla”. Aggiungendo che “sui soldi abbiamo sempre avuto delle discussioni perché (Occhiuto, ndr) non contribuisce alle spese familiari per asseriti problemi di disponibilità”… LO PSICODRAMMA POLITICO-FAMILIARE DI ROBERTINO (https://www.iacchite.blog/lo-psicodramma-politico-familiare-di-robertino-il-fatto-rivela-la-lite-con-la-compagna-deputata-matilde-siracusano/)
Fin qui le carte che hanno dato il via al gossip (che poi inevitabilmente incide anche sulla stessa inchiesta, checché ne dicano Occhiuto e Siracusano). Oggi evidentemente Occhiuto ha bisogno di esporre la compagna e così abbiamo appreso che Matilde Siracusano racconterà in esclusiva (mecojoni!) a Monica Setta a “Storie al bivio”, in onda oggi sabato 18 ottobre alle 15.30 su Rai 2 la sua “storia d’amore! con Occhiuto. Nella giornata di ieri qualche media ha anticipato che la loro storia è nata… con un caffè. Ma come mai c’è così tanto bisogno di fare andare in giro la Siracusano a parlare di Occhiuto? Forse è stata interrogata dai pm della procura di Catanzaro? Lo scopriremo presto. Nel frattempo, “in esclusiva”, qualche commento raccolto sui social.











