IL COMMISSARIAMENTO DI ROBERTO OCCHIUTO
L’eventuale candidatura di Wanda Ferro non sarebbe altro che il commissariamento di Roberto Occhiuto come presidente della Regione Calabria in caso di vittoria alle prossime elezioni regionali del 5 e 6 ottobre. Le voci che sono circolate nei giorni scorsi negli ambienti della politica calabrese segnalavano la freddezza totale di Giorgia Meloni e di Fratelli d’Italia verso la ricandidatura di Roberto Occhiuto. Qualche giorno fa qualche giornale di regime scriveva che il dossier Calabria era finito sulla scrivania di Giorgia Meloni.
Altre voci fatte circolare sempre da qualche settimana a questa parte davano tutti i parlamentari di Fratelli d’Italia precettati per essere candidati nelle liste delle prossime elezioni. Si disse che forse sarebbero stati candidati per rafforzare le liste di fronte allo strapotere di quelle di Forza Italia. In realtà la boutade serviva a preparare la scelta vera che sta emergendo adesso. Infatti oggi esce fuori che l’unica parlamentare che probabilmente verrà candidata sarà Wanda Ferro. La motivazione è alquanto singolare, verrebbe candidata in quanto rappresentante della delegazione parlamentare. Ah! Ah! Ah! Sì, come no, come barzelletta potrebbe vincere a La sai l’ultima.
In realtà il piano della Meloni e di Fratelli d’Italia è abbastanza chiaro. Loro speravano che l’indagine della magistratura su Roberto Occhiuto portasse ad una conclusione prima delle elezioni regionali. Le notizie che arrivavano di un lavoro indefesso della Procura e della Guardia di Finanza facevano pensare in questa direzione. E tutti ci hanno sperato fino a lunedi scorso. Non arrivando notizie a proposito si è messo da parte il piano A che prevedeva in caso di richiesta di rinvio a giudizio di Occhiuto una sua rapida sostituzione come candidato a presidente proprio con la Wanda Ferro che è la massima espressione parlamentare del centro destra in Calabria. A quel punto è scattato il piano B cioè candidare la Wanda Ferro come consigliere regionale in modo da guadagnare tempo e vedere l’evoluzione della vicenda giudiziaria. E’ evidente che nessun procuratore della Repubblica firmerebbe provvedimenti di qualunque genere verso un candidato a presidente in piena campagna elettorale. E quindi tutto verrebbe posticipato al dopo le elezioni.
A quel punto si vedrebbe il da farsi. E la Meloni non vuole trovarsi senza una carta forte da giocarsi. Ecco allora la candidatura di Wanda Ferro. Una volta eletta in consiglio regionale non ha un vincolo di tempo tassativo per scegliere di continuare a fare la parlamentare oppure la consigliera regionale. Può tranquillamente temporeggiare per due o tre mesi e vedere nel frattempo le notizie che arrivano dalla procura. Anche qui si aprono due scenari. In caso di rinvio a giudizio di Occhiuto è evidente che sarà un presidente azzoppato che avrà altri pensieri per la testa e in questo caso Wanda Ferro come eventuale vicepresidente assumerà un ruolo guida del governo regionale. In caso dovesse finire tutto in una bolla di sapone, tutti pensano che Wanda Ferro, dopo due /tre mesi senza alcuna novità sul fronte giudiziario, opterà per rimanere sottosegretaria e parlamentare. Sicuri? E se invece scegliesse di fare la consigliera regionale con l’incarico di vicepresidente? Il risultato sarebbe che avremmo anche in questo caso un presidente azzoppato, commissariato, dimezzato, come il Visconte dimezzato di Italo Calvino.
Le elezioni politiche sono tra due anni. Nel caso che tutta la vicenda giudiziaria di Occhiuto si concludesse in un nulla di fatto Wanda Ferro se ne potrebbe tornare in Parlamento sempre in caso di vittoria del centrodestra ed essere premiata per il sacrificio con un ministero importante. Ma un posto di seconda fila la Meloni lo potrebbe anche ritagliare per Roberto Occhiuto in modo da toglierlo dalla Regione Calabria. D’altronde tra due anni siete sicuri che Roberto Occhiuto non sarà così tanto logorato da volersene andare di sua spontanea volontà? Vedremo se le nostre illazioni sono malevoli e infondate o hanno un fondamento. Intanto è chiaro che se Wanda Ferro verrà candidata siamo allo sputtanamento totale di Roberto Occhiuto, sarebbe il suo commissariamento. Naturalmente in tutta questa eterna partita a scacchi che si è aperta tra i fratelli coltelli del centrodestra la Calabria non interessa a nessuno. Speriamo che i calabresi lo capiscano e li mandino a casa ed il problema lo risolvano loro.









