Il soggetto che vedete nella foto insieme a De Nisi, al generale Graziano e all’ormai leggendario “pistolero”, al secolo Tonino Serranò, la cui moglie Angela Ramona Calafiore oggi è candidata alla Regione con Fratelli d’Italia, si chiama Santo Suraci, è di San Sperato ed è imparentato con i Serraino, ovvero uno dei clan più in vista della ‘ndrangheta reggina.
E’ proprio lui, Santo Suraci, che ormai da qualche tempo i Serraino e i loro fiancheggiatori stanno inserendo in politica assieme – appunto – a Tonino Serranò detto il pistolero, coinvolto nell’operazione Epilogo sempre con i Serraino. E ora stanno puntando su Angela Ramona Calafiore, moglie di Tonino Serranò alla Regione. Ovviamente con il benestare di Denis Nesci, parlamentare reggino di Fratelli d’Italia, che tuttavia non si candida perché contesta più o meno apertamente Occhiuto.
Serranò (coinvolto nel processo Epilogo) e Santo Suraci (parente dei Serraino) stanno cercando di fare eleggere la Calafiore ma qualche maligno dice che non solo è difficile ma pure che l’operazione sta dando parecchio all’occhio… della Dda e quindi potrebbe anche essere un’arma a doppio taglio. Della serie: Fratelli d’Italia “toglie” dalle liste Peppe Neri, ormai chiacchieratissimo rottame del clan Araniti, al punto da non essere ricandidato e si imbarca… il clan Serraino. Siamo quasi al tafazzismo… e meno male che la signora Wanda Ferro è sottosegretaria all’Interno. Ma ormai anche Wanda, con le sue imbarazzanti frequentazioni forzanoviste è diventata una barzelletta che cammina…
La foto di copertina, tuttavia, ritrae Serranò il pistolero e Suraci il parente dei Serraino con soggetti che adesso… stanno col centrosinistra ovvero gli immarcescibili dalle facce perennmente simili al buco del culo Graziano e De Nisi. Beh, fino a qualche tempo fa la signora Calafiore in Serranò era “affiliata” ad Azione, la “bancarella” di Calenda aperta ai peggiori trasformisti della Calabria. E si era parlato di lei persino come assessore della Giunta Falcomatà. Pensate come siamo avanti noi in Calabria… D’altra parte anche a Reggio ci dicono che la signora di cui sopra è stata vicina persino a Nino De Gaetano, altro “boss” della politica reggina ma… del Pd. Insomma, qui davvero non si capisce dove inizia la destra e dove finisce la sinistra.
Per chiudere in bellezza: in passato Angela Ramona Calafiore è stata Rappresentante del Comune di Reggio Calabria nel Consiglio di Amministrazione della Recasi Spa, società mista per la gestione dei servizi informatici del Comune. Attualmente è impiegata alla Regione Calabria presso il Dipartimento Infrastrutture e Lavori Pubblici. E tutti i salmi finirono in.. gloria!











