Finalmente il “re Ernesto” Alecci è nudo. Sono ormai di fatto pubbliche le urla che si sono sentite a Lamezia e a Catanzaro in due distinte riunioni dopo che è emerso ciò che tutti sapevano e facevano finta di non sapere. Nicola Irto ha capito che Ranuccio, il sindaco di Palmi, non arriva primo nella circoscrizione di Reggio e ha puntato tutto sul suo nuovo “re Ernesto” per evitare che Falcomatà sia il più votato e faccia quindi il capogruppo Pd.
E allora? E allora ha consentito che ben tre candidate donne nella circoscrizione Centro (Catanzaro, Crotone e Vibo) facessero tutte e tre l’accordo con Alecci sulla doppia preferenza, finché tutte non l’hanno capito… La Sacco già sapeva e si è candidata con lo scopo di supportare il suo eroe Ernesto Alecci. Ma la Iemma e la Bruni non lo sapevano e avevano avuto specifiche garanzie senza le quali probabilmente non si sarebbero nemmeno candidate, vista la scarsa quotazione attuale. E ora? Ora probabilmente tutte e due rincorreranno i vibonesi Mammoliti e Tassone che intanto hanno lavorato e sono ora molto sopra le donne prese dal panico da questo scenario inaspettato. Insomma, in casa Pd succedono sempre le stesse cose. A chi tradisce il partito (vedi accordi con Forza Italia di Alecci a Vibo) è sempre tutto consentito….
Lettera firmata
