Calabria 2025. Qui San Giovanni. Clamoroso flop della Succurro: i precari l’hanno snobbata e sono andati dal Gallo. Mala tempora currunt

Nel cerchio magico della regina squallida, al secolo Rosaria Succurro, e del
marito Marco a ‘mbroglia, Marco Ambrogio, serpeggia tanto nervosismo.
Ieri all’apertura della segreteria politica della sindaca, nell’isola pedonale di San Giovanni in Fiore ormai sempre più deserta e senza più attività commerciali, erano presenti poche persone. Tra questi molti dipendenti comunali evidentemente “invitati” ad intervenire. Nonostante tutto è stato un vero e proprio flop. Un loro lecchino aveva postato un video e immediatamente l’hanno fatto togliere per non far vedere nulla.

Il nervosismo è dato anche dal fatto che il Gallo cedrone nello stesso giorno e nella stessa ora ha fatto il pieno. L’assessore regionale, con l’arroganza che lo contraddistingue e con fare ammiccante e paramafioso, ha detto ai precari che lui ha fatto tutto per aiutarli e che solo votandolo avranno benefici: un ricatto bello e buono. E i precari ad applaudire.

Badate bene: quando erano alle dipendenze del Comune percepivano mille euro al mese. Ora ne prendono la metà e sono contenti. Vai a capirli questi operai! Molto spesso, per il bisogno, fanno cose inconcepibili….e magari lo voteranno pure.

La sindaca squallida e il marito avevano strombazzato un trasporto pubblico locale e scolastico all’avanguardia. Dopo nemmeno una settimana è saltato praticamente tutto. Affannosamente stanno cercando di tornare al passato. Gli studenti e i genitori sono sul piede di guerra. Hanno intuito che la protesta stava per diventare ingestibile e hanno contattando le ditte locali per capire se vorranno riattivare il servizio come è stato per trent’anni. Quindi addio trasporto locale. Il video della sindaca che parlava di “navette che si intersecano tra di loro” è fallito miseramente.
Intanto un nuovo audio è diventato virale. Un rappresentante degli “invisibili” dice ai colleghi di votare in un certo modo perché i reali gli hanno detto come fare per farsi “riconoscere”. Invece di votare un candidato uomo e un candidato donna devono scrivere Succurro sopra e Rosaria sotto. All’anima della fantasia…
La guerra all’interno del centrodestra continua, anche perché tutti hanno capito che Tridico non esiste proprio da nessuna parte. La sindaca e il marito hanno dato ordine, tra l’altro, di non votare per Pierluigi Caputo, diretto antagonista della sindaca nella lista “Occhiuto Presidente”. A questo punto della campagna elettorale una sola cosa è certa, tutti hanno capito che la Succurro vale poco ed è un cavallo perdente. E se non viene eletta alla Regione, come può pensare di vincere le comunali il prossimo anno?