RICHIESTA DI PARCELLA NON DOVUTA
AVVOCATA SABRINA APOLLINARO PERDE LA CAUSA
E VIENE CONDANNATA ALLE SPESE DAL TRIBUNALE DI COSENZA.
Alcuni anni fa l’allora Colonnello del Comando Provinciale di Cosenza, il fu Col. Francesco FERACE, trasferì 7 carabinieri del nucleo investigativo di Cosenza, per il sol fatto che questi durante delicate indagini fecero emergere una presunta “talpa” , nel Comando Arma di Cosenza, che pero’ era persona vicina al colonnello.
I 7 Carabinieri furono assistiti dal Sindacato Carabinieri, e personalmente dal Dr.Antonio SAVINO, Sindacato che impugno i trasferimenti e vinse le cause.
Il Colonnello Ferace querelo’ sia il SAVINO che l’Avv. Apollinaro, con Studio in Soverato (CZ) che all’epoca aveva fatto i ricorsi su indicazione del Sindacato.
L’Avv. Apollinaro, “tradendo” sia il Sindacato che i 7 Carabinieri, si mise d’accordo con il Colonnello FERACE (cioe’ con la controparte) e si fece ritirare la querela, lasciando nei guai il Presidente del Sindacato Dr. Antonio SAVINO e tradendo la fiducia dei suoi ex assistiti Carabinieri di Cosenza.

Per questa e per altre azioni, l’Avvocata Apollinaro fu immediatamente allontanata sia dal Sindacato che dall’associazione di Volontariato dove pur faceva parte.
A distanza di tempo, pur essendo stata “pagata” da tutti i carabinieri assistiti, per “ripicca, la stessa Avvocata Apollinaro, faceva recapitare esose parcelle ai 7 Carabinieri chiedendo danari di fatto non dovuti.
Solo 6 dei 7 Carabinieri, per quieto vivere, pagavano quanto richiesto, ma uno di loro l’App. Andrea MARANO, impugnava la parcella e tra l’altro informava il presidente del Sindacato Carabinieri Dr. Antonio SAVINO che sceso in campo arrivava non solo a fornire testimonianze e documenti nel processo civile a Cosenza, ma anche a querelare penalmente l’Avv. Apollinaro, per aver affermato il falso durante lo stesso processo.
Oggi pubblichiamo la notizia della Sentenza del Tribunale di Cosenza che ha dato ragione all’App. Andrea MARANO difeso dall’Avv. Filomena Strazzulli, e dato torto all’Avv. Sabrina Apollinaro che non solo si è vista rigettare le proprie pretese assurde in danaro, ma è stata pure condannata al pagamento delle spese processuali.
Rimane il rammarico per gli altri 6 Carabinieri che all’epoca ritenevano di non coinvolgere il Sindacato, decidendo di pagare somme esose e non dovute.
Il giudizio sul comportamento sia umano che deontologico professionale di tale avvocato Sabrina Apollinaro lo lasciamo ai tanti lettori soprattutto carabinieri.
Un dato ad oggi è certo, “chi si mette contro il Sindacato e il Dr. Antonio SAVINO prima o poi ne paga amaramente le conseguenze”.
Ufficio Stampa Nazionale del Sindacato Carabinieri









