NICOTERA AVVELENATA
Ormai da anni, da quando l’armata Brancaleone si è acquartierata a Palazzo Convento, il clima a Nicotera, non solo in termini figurativi, si è fatto particolarmente pesante. Tra gli occupanti del Palazzo, a causa della loro negligenza – strafottenza – irresponsabilità, e la stragrande maggioranza dei cittadini si è creato un fossato profondo incolmabile.
La città Medmea e le sue Frazioni, anno dopo anno, perdono in competitività nelle attività produttive e nello sviluppo a causa della pochezza degli amministratori comunali spesso latitanti e miopi nelle opportunità e nelle cose importanti e si beano con delle cosette di ordinaria amministrazione. Inquinamento di Acqua, di Mare, di Terra, di Aria in cui i cittadini, in particolare i bambini, sono esposti a gravissimi pericoli. Acqua inquinata in gran parte del territorio nel periodo estivo.
Ancora rimangono in vigore più ordinanze di divieto dell’utilizzo del prezioso liquido per uso alimentare, ovvero: una ordinanza relativa a tre fontane pubbliche di Comerconi e una fontana di Preitoni, un’altra che riguarda la storica “Funtana di Monaci” a Nicotera e numero due ordinanze che riguardano altrettanti villaggi turistici. Inquinamento di terreni dovuto a tanti sversamenti fognari delle condotte comunale nel corso degli anni. Da anni, nel periodo estivo, mare sporco con problemi di inquinamento anche a causa dello sversamento fognario del Comune.
Nicotera è tra i comuni Calabresi con maggiore presenza di amianto, un materiale particolare, le cui fibre disperse nell’aria se inalate dall’uomo possono essere molto pericolose per la salute, non per niente, ormai da molto tempo, è stato riconosciuto come un cancerogeno certo per l’essere umano.
Il Comune, così come prevede l’apposita legge regionale, avrebbe dovuto redigere, tra l’altro, il Piano Comunale di protezione dell’ambiente, di decontaminazione, di smaltimento e di bonifica ai fini della difesa dei pericoli derivanti dall’amianto ma di questo neanche a parlarne. In questi giorni la laboriosa Comunità di Comerconi, preoccupata, è in stato di agitazione perché dalla sera alla mattina, con la complicità degli “amministratori”, ha visto spuntare un “coso” – un grande “fungo” – una enorme antenna, le cui emissioni elettromagnetiche potrebbero essere di grave pericolo per la salute dei cittadini. E ancora, il territorio comunale è disseminato di discariche di rifiuti, speciali o meno, con presenza di materiali pericolosi per la salute dei cittadini. Di recente l’Autorità Giudiziaria ha messo sotto sequestro probatorio, nella Frazione Marina, delle aree con materiale inquinante e pericoloso, dove anche noi – mesi addietro – avevamo documentato, tra l’altro, la presenza di lastre d’amianto.
Nel Comune di Nicotera avvelenato e mortificato, con il Piano Strutturale Comunale vecchio e superato, con il Piano Spiaggia lasciato volutamente nel “limbo”, con la perdita di decine e decine di milioni di euro del PNRR, il futuro per i nostri giovani si è fatto sempre più incerto e difficile e il dati Istat sono a dimostrare la crescente piaga dell’emigrazione e dello spopolamento. Amministrare un comune particolare come Nicotera non è cosa facile se poi si ha la sfortuna di avere “amministratori” incapaci, inconcludenti ed irresponsabili, presi unicamente dalla fregola ludico mangereccia – “arrusti e mangia” e spettacoli varii – con enormi spese a carico dei cittadini e senza alcun costrutto, la situazione diventa dannosa e preoccupante, per la salute dei cittadini e per le casse dell’Ente, alla quale gli organi di controllo dello Stato non possono restare insensibili. La presente n.s. viene trasmessa, con PEC, al Prefetto della Provincia, al Procuratore Regionale della Corte dei Conti, al Procuratore della Repubblica di Vibo Valentia, per opportuna conoscenza.
Nicotera, 22.10.2025
Movimento Politico Nazionale “Indipendenza”
Il Vice Coordinatore Provinciale – Enzo Comerci