(Lettera aperta di un padre di Amantea
Ma quanto è bella la vita per gli amici dell’assessore Marco Osso. Dopo aver sistemato i suoi amici del Vespa Club nella società a cui ha affidato il servizio manutentivo della rete fognaria, adesso è riuscito a sistemare anche il suo caro amico Alberto Miraglia, membro del suo studio legale, come responsabile del Comune di Amantea a 46.000,00 euro all’anno.
Chi vi scrive, spettabile Redazione, è un genitore di Amantea che ha visto un suo figlio andare via dai suoi affetti per andare a lavorare al Nord Italia per svolgere la funzione forense lontano dalla sua famiglia e dai suoi amici perché qui lo pagavano quattro soldi proprio negli studi legali come quello dell’assessore Osso, ed invece chi ha la fortuna di stare accanto a questi soggetti si trova assunto dal Comune di Amantea…
Meno male che Pellegrino era per la meritocrazia! Adesso hanno assunto questo signor Miraglia contro il quale non ho nulla e per il quale non serbo alcun rancore, ma permettete che mi girano le scatole come genitore che vede suo figlio e i figli di altri concittadini con le stesse qualità e capacità del neo assunto andare via da Amantea per cercare lavoro?
Meno male che Pellegrino era diverso dai vari La Rupa e compagnia… sta facendo le stesse cose ed anche peggio. In città ormai si vive male, e molti come me ormai sono stanchi soprattutto di leggere sui social messaggi di amore da parte di questi quattro comunisti col culo degli altri che predicano bene e razzolano malissimo. Osso è della peggiore specie Direttore, non solo ha reso la città impaurita dalla sua cattiveria quanto si sente intoccabile dalla magistratura solo perché è nipote a quella che regge la scrivania al Procuratore Fiordalisi a Paola. E c’è ben poco da aggiungere anche perché Lei, Direttore, ha scritto decine di articoli su questo personaggio…










