Gufando Gufando: “Gruppo di famiglia in una regione: Bianc(o)neve e i sette nani”

GUFANDO GUFANDO – DIARIO SETTIMANALE UMORISTICO E DI FANTASIA (reale) DELLA CALABRIA “STRAORDINARIA” – OGNI SABATO SU IACCHITE’ –

-In Italia dominano le sorelle Arianna e Giorgia Meloni, in Calabria i germani Mariuzzu e Robertino Occhiuto. Ahi serva Italia, di dolore ostello/nave con nocchiere ma in gran tempesta…

-In Calabria non è il presidente al servizio della Calabria. In Calabria è la Calabria al servizio degli Occhiu’. Gruppo di famiglia in una regione. Ahi serva Calabria…

Straface batte Succurro due a zero. Decide tutto Occhiú, il cazzaro senior, che così manda in Consiglio il cognato Chiappetta. Manco questa volta era stato promosso. Chiappetta di nome, Schiappetta di fatto.

-Piercarlo Chiappetta, sbattuto fuori dalle liste da Jole Santelli per i suoi fallimenti in ogni dove, viene fatto ricandidato dai germani Occhiu’, per i suoi fallimenti, come dire: tra simili ci si piglia.

– E non c’è due senza tre, e allora i germani Occhiu’, visto che nessuno abbaia, piazzano anche Eulalia Micheli in giunta. Gli Occhiu’ tengono famiglia: parenti ,amici e amichetti.

-Occhiu’: “varata giunta collegiale” . Ogni assessore ha mezze deleghe, le altre a Occhiu’, ma per non farli lavorare troppo. Com’ è umano lei.

-Giovanni Galabrese, quello con la zeppola, a lui mezze deleghe al turismo. Calvino avrebbe riscritto: Il Cavaliere assessore dimezzato. E poi anche: Il Cavaliere assessore invisibile nonostante la stazza.

– Occhiu’ fa nascere la consulta della cultura. Si passa dal MID all’ IDM. Dai Marcatori Distintivi Identitari agli Intellettuali Distintivi Marchiati è un attimo. Suggeriamo anche un nuovo giuramento di fedeltà come ai tempi felici di quando c’era lui.

– AAA: CERCASI DISPERATAMENTE OPPOSITORI E OPPOSIZIONE. Io cerco la titina, titina mia titina, la cerco e non la trovo chissà dove sarà?

-Elisa Scutellà: “Vigileremo”. SI sta già ammusciando. Le consigliamo di ritrovare la cazzimma di quando le hanno fottuto il posto in Parlamento. Altrimenti era meglio tenersi Tavernisi che era il re della muscia.

– La storia a volte ritorna. Le colonie di Sibari e Locri risplendono nuovamente dopo millenni. Questa volta Locri distrugge Kroton. Dalla Magna Graecia alla Magna Magna Graecia.

– Nuova emergenza ‘ndrangheta a Lamezia. Le ndrine vogliono riemergere per finire sotto i riflettori della prossima edizione di Trame.

PREMIO MASTAZZOLA D’ORO A: OCCHIU’ E I SUOI ASSESSORI. OVVERO BIANCONEVE E I 7 SETTE NANI.
Bianconeve Occhiu’ ha nominato la sua nuova giunta. Ci ricorda i 7 nani visto che i fortunati hanno ricevuto deleghe dimezzate e tutto deve passare dalle mani di Occhiu’. Ecco i nostri sette nani calabresi:
Calabreselo, come Gongolo, pacioccone e rotondetto, è sempre di buon umore anche quando gli segano l’assessorato.

– Gallolo, come Dotto, si atteggia ad essere quello che ne sa più di tutti dall’alto dei suoi 30 mila voti. Ma non capisce una beata mazza. Soprattutto di agricoltura e di vini.

Mancusolo, nonostante la stazza, è il Pisolo della compagnia. Non poteva essere diversamente visto che ha presieduto per quattro anni un’assemblea regionale lenta, saporifera, assonnata. Adesso ha sempre sonno e riesce ad addormentarsi in qualunque posto si trovi. Ieri in consiglio regionale, domani in assessorato.

– Montuorolo, da buon Serpico, è come Brontolo, sempre a lamentarsi, scorbutico e brontolone. Non gli va mai bene nulla e chissà se continuerà a protestare anche in giunta. Comunque stia sul pezzo che prima o poi Wanda gliela farà pagare l’affronto subito.

– Minennola, non può che essere il Mammolo della giunta, legato a doppio, triplo filo ad Occhiú dai cui vive di luce riflessa. Per lui Occhiú è meglio di una mamma.

Strafacela, è come Eolo, lui ha uno starnuto potente, lei è campionessa di minchiate sparate a velocità supersonica. Quanto parla è come se starnutisca, spazza via tutto ciò che la circonda.
– Michelitto, è come Cucciolo. L’ultima arrivata, ben voluta dal fratello di Bianconeve, non si sa ancora se sa parlare e se combinerà molti guai. Fortunatamente tutti la vogliono bene, cioè i germani Occhiu’, tutte le altre si sentono derubati del posto.

Per la parte di Grimilde, la regina Cattiva si attende, entro dicembre, la risposta del Procuratore Curciolo.

IL GUFO ANACLETO