Continuiamo a ricevere molte lettere di protesta per l’emergenza acqua a Cosenza. In tutti i quartieri, senza nessuna eccezione, ci sono famiglie costrette a convivere con un disservizio insopportabile. Noi non possiamo fare altro che dare voce a chi ce lo chiede, sperando che chi di competenza si metta una mano sulla coscienza. La segnalazione che segue ci arriva da una famiglia di via Panebianco e fa seguito alla diffida resa nota ieri dal movimento La Base nei confronti della Sorical per gravi inadempimenti.
Le bollette di agosto sono arrivate a fine ottobre-inizi novembre… Ma magari fosse questo il problema… Siamo arrivati al punto che ci tolgono l’acqua all’orario di pranzo e non ne vediamo più fino alla mattina successiva, e siamo costretti a riempire litri e litri di acqua della cisterna. Sono ormai due mesi che ci troviamo in questa situazione per una rottura ai serbatoi, almeno così ci è stato detto… Ma poi in tutto ciò quanto ci costa questo spreco di acqua tra bidoni e cassoni da riempire? Spero si muova qualcosa perché questa situazione è diventata insostenibile.
