GUFANDO GUFANDO – DIARIO SETTIMANALE UMORISTICO E DI FANTASIA (reale) DELLA CALABRIA “STRAORDINARIA” – OGNI SABATO SU IACCHITE’ –
– Salvatore Cirillo eletto presidente del consiglio regionale. 220 mila euro e 31 portaborse. Vicepresidente Giacomo Crinó, quasi 200 mila euro e 11 collaboratori. C’era una volta Palazzo Tommaso Campanella, ora abbiamo Casa Ciccio Cannizzaro.
– Il Pd all’attacco: “I fatti odierni rivelano un uso personalistico del potere… “. Finalmente, verrebbe da dire. Solo che il j’accuse non è rivolto ai presunti nemici Occhiú o a Cannizzaro ma al presunto amico Falcomatà.
-Nicola Irto e Falcomatà, fratelli coltelli. Con questi pastori, in primavera, anche palazzo San Giorgio a Reggio cambierà nome in Palazzo San Ciccio Cannizzaro detto bummino.
– Due consiglieri di minoranza votano per Cirillo presidente. Dalla Grecia con amore, pardon, con salute.
– Pasquale Tridico: “Costituito intergruppo di opposizione”. Votando Cirillo già due di questi hanno costituito anche intergruppo con la maggioranza. Non si sa mai. Tengono famiglia.
-Capodanno Rai a Catanzaro, è fatta. Nicola Fiorita esulta: fatto storico. Avremo anche il giro d’Italia. E’ fatto! Piccoli Occhiuto crescono.
-Nicola Fiorita autorizza Luciano Vigna a fare il capogabinetto di Occhiu’ aggratis. Occhiu’ sceglie Catanzaro per il Capodanno Rai. Le coincidenze della vita.
-Firmato il patto Occhiu’ / De Pascale. Sembra il patto Molotov/Ribbentrop. Allora a spese dei polacchi, ora a spese dei calabresi.
– Il centrodestra in attacco in Campania per il gozzo di Roberto Fico. Un po’ come quelli di sinistra in Calabria che sull’affaire Occhiuto sono stati dei veri gonzi.
PREMIO MASTAZZOLA D’ORO AI GOVERNATORI OCCHIUTO E DI Pascale. PACTA SUNT SERVANDA.
Il patto Occhiú/De Pascale è il primo patto tra la Repubblica autonoma dell’Emilia Romagna e la Repubblica delle banane di Calabria. Dopo 4 anni di Occhiu’ l’emigrazione sanitaria della Calabria ha raggiuto il record dei 300 milioni volati via verso il Nord. Per porre un argine all’incapacità di Occhiuto e all’egoismo nordico si è avuta la brillante idea di un tetto di 750 mila per gli emiliani che vengono a ricoverarsi in Calabria (qualche sfortunato turista d’estate) e di oltre 20 milioni per i calabresi che vanno a curarsi negli ospedali emiliani. Siamo ad un rapporto dello 0,035. L’ unico risultato di questo patto tra un minchione e un egoista è l’aver reso pubblico che il miracolo sbandierato DA Occhiuto E da CERTA STAMPA amica in realtà è una bufala, una catastrofe per noi calabresi. Dovrebbe vergognarsi. In 4 anni più disastri che nei 40 precedenti. I patti dicevano i saggi latini sono da rispettare. PACTA SUNT SERVANDA. Di fronte alla drammaticità della nostra sanità, questo patto lo rispetteranno solo il minchione e l’egoista.









