Bologna ricorda Salvatore Garritano e i suoi gol da cineteca

Oggi chiudiamo la rassegna di articoli che riguardano la carriera di Salvatore Garritano, il Campione cosentino scomparso qualche giorno fa con alcune testimonianze da Bologna, dove ha giocato nella stagione 1980-81. 

Il Bologna di Salvatore Garritano è una squadra che resterà scolpita per sempre nella memoria dei bolognesi. Serie A 1980-81, quella del ‘meno 5’ (punti di penalizzazione in classifica, effetto del calcioscommesse che macchiò anche la fedina dei rossoblù), con Gigi Radice in panchina. Salvarsi sembrava una missione disperata e invece a maggio quel Bologna chiuse il campionato al settimo posto, che sarebbe stato il quinto senza il fardello del -5.

Accadde grazie a un manico ruvido ma infallibile come Radice e a un gruppo solido che intrecciò i destini dei vari Zinetti, Bachlechner, Paris, Dossena, Colomba, Eneas, Pileggi e Garritano. Là davanti giostrava anche ‘Fiore’, al secolo Giuliano Fiorini, che spesso si alternava sul fronte d’attacco proprio con Garritano, punta tecnica e di movimento che in quella stagione mise a segno 6 gol in campionato e 4 in Coppa Italia. (Quotidiano Sportivo)

Era un Bologna spavaldo quello 1980-’81, una squadra d’attacco con Pileggi sulla fascia, Beppe Dossena mezzala plenipotenziaria, il raffinato Franco Colomba con la maglia numero 11 e le due punte: di solito erano il brasiliano Eneas (alternativa di lusso Fiorini) e Salvatore Garritano, che vive l’annata migliore della sua carriera, perchè ne gioca 27, di cui 24 dall’inizio e segna 6 gol . A questi vanno sommati i 4 in Coppa Italia e chiude in doppia cifra. Rapidissimo, altruista, un attaccante moderno, in grado di usare indifferentemente due piedi.

Il Bologna di Gigi Radice, zavorrato da un -5 (con la vittoria che vale 2 punti e 30 partite da giocare), chiude settimo, ma senza la penalizzazione si sarebbe piazzato quinto. Quel Bologna batte la Juventus a domicilio, pareggia le due partite con la Roma, batte l’Inter e vince le due gare col Torino (e Salvatore Garritano firma il gol dell’ex).

In cineteca Bologna-Fiorentina, undicesima giornata, minuto 47: tutto spostato a sinistra, punta il primo e lo salta. Sterza ancora e salta il secondo accentrandosi. Poi destro radente sul primo palo che inchioda il portiere: Bologna-Fiorentina 2-1.
Diciassettesima giornata, Bologna-Perugia al minuto 44: sul cross il difensore è in anticipo. Lo borseggia in piena area e la sblocca. Poi serve l’assist del raddoppio a Dossena. Finirà così: Bologna-Perugia 4-0. E’ il gol che vedete nella foto di copertina. Ciao bomber.