Cosenza, gli alberelli che non piacciono ai criminali. Vogliamo una città far west?

dalla pagina FB di FRANCESCA CANINO 

COSENZA – Nella giornata di ieri l’amministrazione comunale ha fatto piantare in via Nicola Parisio, in pieno centro, un alberello in una aiuoletta da cui, nel mese di maggio scorso, era stato estirpato, da malintenzionati, un prunus. Stanotte, altri malintenzionati o gli stessi del primo misfatto, lo hanno sradicato e lo hanno fatto sparire. Le telecamere del palazzo di fronte hanno ripreso il tutto e dalle immagini si vedono i volti degli autori del misfatto. È facile immaginare i motivi di queste azioni deplorevoli, basta guardare la foto per capire che l’albero dà fastidio a chi deve oltrepassare i cancelli bianchi.

Il palazzo è nuovo, gli alberi sono lì da almeno cinquant’anni. È preoccupante non solo la mancanza di sensibilità di tanta gente in città che tratta gli alberi come spazzatura, ma soprattutto la prepotenza di chi pensa di poter fare tutto senza essere punito. Anche di disporre dei beni pubblici a proprio piacimento. CRIMINALI. Cosenza non deve essere questo, purtroppo la legge latita, le istituzioni sonnecchiano, le forze dell’ordine sono lente a intervenire. Vogliamo una città far west? O vogliamo vivere in un posto civile? Ognuno di noi faccia la sua parte…