GUFANDO GUFANDO – DIARIO SETTIMANALE UMORISTICO E DI FANTASIA (reale) DELLA CALABRIA “STRAORDINARIA” – OGNI SABATO SU IACCHITE’ –
– Occhiú: “Ma perché hanno paura di dare la parola ai calabresi?”. Così urlava Occhiu’ in campagna elettorale. Adesso canta: la musica è finita, gli elettori se ne vanno, e lui li lascia soli più di prima. E con la testa, con la bocca, con il culo Ciao. Ciao Ciao referendum. Ciao Ciao elettori.
– Occhiu’: “L’opposizione non ha idee. Ecco la mia idea per la Calabria”. Consiglieri supplenti, sottosegretari, portaborse, autisti. La nuova regione di Occhiu’, il ritorno alla casta. Tutti a spese di Giangiurgolo.
-Occhiú: “La Calabria guarda al futuro”. Infatti rispolvera i sottosegretari alla Presidenza. Con l’uomo del cambiamento si ritorna ai tempi di Loiero e Scopelliti. Occhiú, il nuovo per i gonzi, un vecchio più vecchio del vecchio. Ritorno al futuro.
-Occhiú fa rispolverare anche i consiglieri supplenti. Nell’ultimo decennio, ci avevano provato tutti, centrosinistra e centrodestra. Occhiú fa il miracolo. Gesù moltiplicava i pani e I pesci. Dilettante. Occhiú moltiplica cadreghe, scranni, poltrone e anche seggiole. Chiù pilu pe tutti.
– Occhiú rafforza la casta moltiplicando posti e spese. Non solo abolisce il referendum, ma il pacco Calabria lo fa votare a tarda notte quando i calabresi dormono. Occhiuto, perché hai paura di far votare i calabresi per far passare – di notte – le tue schiforme?
-Occhiu’: “Vorrei che i prossimi 5 anni fossero storici”. E che ci vuole. Un bel contributo alle case editrici dei libri di storia per le scuole e la cosa è fatta. Occhiuto, il Churchill di Calabria, ma che dico.. d’Italia, anzi, del globo terracqueo.
– Franz Caruso accusa Occhiú di penalizzare Cosenza per non avergli dato il Capodanno Rai. Una statua gli dovrebbe fare, per aver evitato ai cosentini una spettacolo penoso alla: “Apri il microfono, testa di cazzo”. Vuoi mettere con la bella musica di Brunori SAS e per di più dal vivo?! Ma Franz è sempre stato ammiratore di… Achille Lauro!
-Catanzaro, secondo un’indagine sulla qualità della vita, ha la seconda migliore sanità d’Italia. Già si segnalano arrivi di milanesi, lumbard, padani, emiliani per curarsi al polo Dulbecco. I catanzaresi festeggiano, emigrazione sanitaria e liste d’attesa sparite d’incanto. Grazie ad Occhiú: e la pancia non c è più.
-Catanzaro realizza il triplete. Giro d’ Italia, Capodanno Rai, concerto Jovanotti. E non finisce qui. A seguire, serie A, scudetto e Champions League. Nicola Fiorita, il Mourinho di Calabria.
-Serra San Bruno e dintorni vogliono lasciare la provincia di Vibo Valentia per andare con Catanzaro. Scarta fruscio e piglia primera. Bell’accattitu.
-I 400 lavoratori calabresi della Teleconctact rischiano di perdere il posto di lavoro. Sono in arrivo i 120 mila posti di lavoro del ponte di Salvini e i 300 posti dell’hangar della Ryanair, e altri 1000 posti in sanità. Con Occhiú e Salvini posti a gogò. Sarà tre volte Natale e festa tutto l’anno. Ci sarà da mangiare e lavoro tutto l’anno. Lavoratoriiiiiiiii…i.
– Enzina Bruno Bossio e Giusy Iemma si affidano all’avvocato Morcavallo per entrare in consiglio regionale. Consigliamo di rivolgersi anche a Deciocavallo, il provolone a cui Totò rifiló la fontana di Trevi, può darsi che si compra Palazzo Campanella e li rimetta dentro.
PREMIO MASTAZZOLA D’ORO A NICOLA FIORITA
Nicola Fiorita è una Pasqua per aver portato a Catanzaro Lido il Capodanno Rai. Noi al suo posto saremmo leggermente preoccupati. Secondo l’indagine di Italia Oggi sulla qualità della vita, Reggio Calabria si classifica al 105° posto, terz’ultima. Crotone, si classifica al 106° posto, penultima. Saranno stati gli effetti malefici del Capodanno Rai 2025 svolto a Reggio Calabria e del Capodanno Rai 2024 svolto a Crotone. Turisti neanche l’ombra, zero tituli. Cambia il vento, ma non a Catanzaro. Nicola Fiorita, piccolo Occhiuto cresce.
IL GUFO ANACLETO
