Cosenza. Franz “pennacchio” diserta il confronto con i commercianti: “Affronto istituzionale, siamo indignati”

Affronto Istituzionale a Cosenza: L’Amministrazione Diserta il Confronto, Commercianti Indignati per l’Ingiustificata Assenza del Sindaco

​Cosenza, 28 novembre – Si è consumato oggi un episodio di grave rottura e profonda delusione tra la categoria dei commercianti cosentini e l’Amministrazione comunale. L’incontro cruciale, convocato per le ore 15:00 e atteso con viva partecipazione dagli operatori economici, è stato clamorosamente disertato dal Sindaco, generando una fortissima ondata di indignazione e unanime condanna.

​La riunione era stata fissata per affrontare nodi cruciali per la sostenibilità delle attività locali: l’onerosità delle tariffe per l’occupazione di suolo pubblico, ritenute ormai esorbitanti, e la controversa questione del sequestro dei cartelloni pubblicitari, percepita come un’azione eccessivamente punitiva e priva di un preventivo dialogo costruttivo.

​Quaranta Minuti di Vana Attesa: Il Silenzio Istituzionale
​I commercianti, puntualmente presenti all’ora stabilita, hanno atteso con crescente impazienza l’arrivo delle massime cariche istituzionali. Minuto dopo minuto, l’assenza si è trasformata in un’evidente disattenzione. Per ben quaranta minuti, l’assenza di comunicazioni o giustificazioni ha lasciato la platea in un imbarazzante limbo.
​Alle 15:40, esasperati dalla lampante mancanza di riguardo e dal diniego di confronto, i rappresentanti della categoria hanno deciso di abbandonare la sala. Il gesto è emblematico e suona come una netta censura all’operato e all’atteggiamento dell’Amministrazione.
​”Ci sentiamo umiliati,” ha espresso con fermezza un portavoce del settore. “Questo non è solo un atto di scortesia, ma un chiaro segnale di indifferenza istituzionale verso le pressanti esigenze di chi quotidianamente anima il tessuto economico di Cosenza. Discutiamo della sopravvivenza delle nostre imprese di fronte a costi insostenibili e a provvedimenti esecutivi, e la risposta è l’assenza ingiustificata.”

Le Criticità Economiche Ignorate
​Le tematiche all’ordine del giorno richiedevano, infatti, un intervento urgente e risolutivo:
​Tariffe e Suolo Pubblico: L’eccessivo carico economico imposto per l’occupazione degli spazi esterni sta mettendo a dura prova la liquidità delle imprese, limitandone gravemente le prospettive di sviluppo.
​Vigilanza e Pubblicità: L’approccio repressivo sui cartelloni e i mezzi pubblicitari è criticato per la sua rigidità, che non sembra tenere conto delle difficoltà pratiche degli operatori nel conformarsi a regolamenti percepiti come farraginosi e spesso punitivi.
​L’episodio odierno non può essere derubricato a un mero disguido: esso evidenzia una profonda crisi di comunicazione e di fiducia tra l’Ente e la sua base produttiva. La categoria, sentendosi svalutata e ignorata, preannuncia ora una ferma reazione e si riserva di adottare misure di protesta più incisive, chiedendo immediatamente un nuovo incontro e, soprattutto, un segnale tangibile di rispetto e collaborazione.