“Soverato. Il sindaco Daniele Vacca missionario civico oppure sceccu ntò lenzolu?”

Soverato. Il sindaco Daniele Vacca missionario civico oppure sceccu ntò lenzolu?

Il sindaco di Soverato ha rilasciato un’intervista dove ha dichiarato che la sua amministrazione nasce da un progetto civico e soprattutto da un patto generazionale avviato nel 2015 mettendo insieme anime diverse e idee…, non le ideologie. La narrazione fa commuovere e quasi piangere … Ma la realtà è ben diversa.. e prima o poi il coperchio si apre.. I soveratani sono rimasti un po’ in letargo ma non sono stupidi…

Intanto si cominci col ricordare che:

I) il suo predecessore (burattinaio)nè ha combinate di ogni. La sua specialità è quella di lucrare consenso attraverso la malversazione dei servizi sociali con l’ancora attuale assessore sodale Fazzari distratta impegni familiari. Leggi innotec coop. sociale di molfetta. Contratto affidato senza gara per la gestione dal 2016 del Pon inclusione per due milioni € 2.000.000,00. Non si ha notizia pubblica di che fine hanno fatto i piccioli e dell’esito di eventuali indagini penali. Intanto il Comune ha dovuto pure risarcire la ditta con € 352.273,45 vedi delibera giunta n.42 del 05.03.2025 !

II) non meno grave l’inciucio con la società di riscossione. Perché spaventarsi, l’aggio reale e benefit collaterali supera solo il 40% di utilità. Leggi C&C srl di Barletta. Ormai è cosa notoria, scatole cinesi (Trust) e rinnovi di contratto abusivi dal 2018 a tutt’oggi, senza rifare gara pubblica, con lucro per la ditta di circa 1 miliardo di vecchie lire all’anno. Per finanziare cosa ? il nostri articoli su entrambe le vicende sono pubblicati.

III) la villa personale, in zona panoramica vip, con destinazione d’uso incompatibile è frutto della cresta economica sulle opere del lungomare. Leggi musichieri ?

Sono poi germogliate agenzie immobiliari con prestanome per speculazioni edilizie di cui vi parleremo in futuro.

IV) il palazzo ..pardon Bencivenni è una vittima dell’Amministrazione che per l’occasione è diventata un mostro a due teste. Al momento dell’abbattimento burattinaio e burattino si intestavano la riuscita politico-amministrativa dell’iniziativa. Salvo poi scaricare tutto sull’ufficio tecnico perché non si deve dire che è Lei che ha suggerito…o indicato nomi ….fatto istruire e fatto concedere. Altrimenti come avrebbe potuto realizzare l’opera ?

V) altre vicende mal gestite: il Mercato della Terra ……il Super cinema ……….il Giardino botanico e verde urbano di città sfregiato andando contro notorie norme di legge e virtuoso buon senso – nella Pineta Corvo, nella  zza Maria Ausiliatrice, Le tamerici del Lungomare, distrutti pure di recente gli alberi che erano sopravvissuti sulla piazzetta di fronte chiesa matrice del Rosario soprastante il centro per l’impiego ?

VI) debito Caminiti: fiaba lunghissima che ha fatto lievitare, come il panettone, il risarcimento dovuto dal Comune da € milioni 2.644.017,00 a € milioni 4.650.000,00 e collaterale condanna del Tar Calabria 478/2020, il quale ha dichiarato che gli atti prodotti da Alecci sono illegittimi in quanto incompatibili urbanisticamente con le finalità della delibera n.41 dell’epoca. Chi paga questo danno erariale?

VII) la rete fognante gli allagamenti e il depuratore – sequestrato e dissequestrato ciclicamente ultime due stagioni estive – sono un disastro biblico ormai da 20 anni. Nel 2012 il CIPE aveva destinato € 5 Milioni. Che fine hanno fatto ? La ditta scelta è risultata incapace di proseguire al punto di essere stata messa liquidazione dal Tribunale. La città è ancora afflitta dal non funzionamento e dai danni di questo mal servizio primario. La puzza nauseabonda evapora dai tombini sempre pieni e si percepisce tra le attività che somministrano vongole, pipi, patati e panini con evidente pericolo igienico –sanitario per i titolari dei dehors, prospicenti le strade, a cui si rilasciano concessioni ad alto rischio pur di incassare impropriamente i canoni e consenso elettorale?

VIII) al peggio non c’è mai fine e cosi, (successivamente al 2012 anno di condanna della Corte Europea) con l’amministrazione Alecci – Vacca vice, oltre che assessore lav. pubblici, hanno continuato a rilasciare nuovi permessi a costruire, compreso quello della propria villa, giusto per aggravare ancor più le cause di inadeguatezza funzionale e incapienza delle condutture fognanti. Nel 2018 ovviamente nuova condanna dell’Europa che fa tremare i polsi.

IX) forse è solo casuale ma, stà di fatto, che il Comune di Soverato, unitamente ad altri 29 Comuni, nell’agosto 2023, è stato commissariato dalla regione Calabria per inerzia e inadempienza in materia di abusivismo edilizio. Leggi delibera reg. Calabria N 403 del 10.8.2023

X) forse sarà pure casuale che la responsabile dell’ufficio tecnico tale Chiaravalloti che doveva vigilare è stata prima sanzionata nel 2015 poi condannata definitivamente dal Tar 2017 e dal Consiglio di Stato 2021 per abusivismo. Però, dopo circa 10 anni, dopo i nostri articoli sembra che qualcuno si sia accorto.

XI) I lidi balneari poi, un’altra fiaba. Anzi un delirio di onnipotenza e tracotante avversità alle gare pubbliche stabilite dalla direttiva Europea giurisprudenza a fiumi. In disparte le pretese del privato Ranieri di cui si occupa il tribunale, per chi conosce Soverato sà bene che la superfice di spiaggia per l’utilizzazione libera è di fatto inesistente da almeno 15 o 20 anni. Soverato è appunto una di quelle località dove la superficie risorsa spiaggia libera è esaurita. Non servono onerose consulenze di tecnici e avvocati, per rendersene conto basta guardare su internet le tante riprese estive dei droni. Perciò le argomentazioni del Sindaco per sfuggire all’obbligo di effettuare le gare pubbliche stabilite dalla direttiva europea Bolkestein sono fasulle.

Inoltre, tra i decisori del Consiglio e della giunta vi sono pure operatori balneari come il Presidente. Con altri vi sono parentele politiche oppure amicizie- frequentazioni che comportano conflitti d’interesse che portano a deliberazioni allegramente viziate. Com’è pure fasullo il piagnisteo del Sindaco Vacca sulla scarsità delle risorse economiche e umane per gestire amministrativamente la parte di funzione demaniale demandata. La verità non detta e nascosta è che, invece, fa comodo l’essere arbitri pubblici delle assegnazioni della concessioni dei lidi per poterle sottoporre, sotto traccia, a logiche clientelari di consenso politico=voti. A Soverato i balneari costituiscono la categoria economica e familiare più rilevante.

Potremmo continuare ancora a raccontare altre piccole e grandi faccende e faccendieri. Raccontare di quelli che, da questo malgoverno hanno ricevuto disservizi, prese in giro, angherie, soprusi e abusi.

Ma lasciamo ad una seconda puntata il resto. Intanto, però, una domanda da farsi sorge spontanea. Siccome fin dal 2014 e da quel dì è trascorso un decennio, Alecci e Vacca camminavano politicamente insieme e l’amministrazione del Comune di Soverato è stata gestita insieme. Oppure Daniele Vacca faceva i sonnellini e adesso u sceccu ntò lenzolu?

La domanda conseguente da farsi è il perché c’è un abisso enorme tra l’animus civico generazionale che avrebbe guidato l’agire dell’amministrazione e sbandierato dall’attuale sindaco Vacca e i fatti reali narrati pubblicamente, alcuni dei quali ancora in corso e di cui si trova traccia su internet pure nei nostri articoli.

Intanto, sarebbe doveroso e opportuno:

-che Lei, caro sindaco, chiarisca che pesce politico è realmente visto che, durante la campagna elettorale delle regionali del 5 ottobre la davano saltato sul carro di FdI dalla quale si è beneficiato per salvare i bilanci e il debito dell’acqua e problemi ospedale.

– che l’autorità giudiziaria verifichi se, nel corso di questi 10 anni, il tenore di vita dei sodali politici e amici di cambiamenti è rimasto uguale oppure ha avuto variazioni sensibili.

Certo, si può giocare col travestimento civico per un lungo periodo ma i fatti parlano e arriverà il momento in cui l’ipocrisia e le bugie, camuffate da buonismo apparente, busseranno pure alla porta ed a quel punto a nulla sarà servito il tentativo di ingraziarsi il procuratore Curcio facendogli omaggio dell’onorificenza di cittadino onorario.

Cittadini di Soverato, attenzione: la carenza di opposizione politica è di per sé un pericolo per la democrazia. Il frasario politichese può annebbiare la vista e si può rimanere impigliati in qualche brutta storia.

Al Procuratore che giustamente ha detto che oltre a predicare la legalità bisogna porla in essere tutti i giorni ciascuno di noi, poiché sono fatti che avvengono nella sua Città ed il dovere primario dovrebbe essere di tutela della comunità auspichiamo la sua attenzione e tutela verso singoli e fragili o, chi non fa parte del travestimento civico, altrimenti il villaggio viene ferito e i responsabili tagliano la corda.

Lettera firmata