Un incendio di vaste proporzioni dal tardo pomeriggio sta investendo un sito di trattamento rifiuti sito in località Pietralavandaia non lontano dalla Diga di Tarsia. Sul posto, dopo l’allerta scattato da parte dei titolari dell’azienda, si sono recate alcune squadre dei Vigili del Fuoco della provincia, precisamente da Castrovillari, Rende, più un’autoscala dal comando provinciale di Cosenza munita di autobotte.
Le fiamme divampate, secondo alcune indiscrezioni, da un impianto fotovoltaico avrebbero già avviluppato un primo capannone e starebbero minacciando un secondo deposito dove sarebbero parcheggiati anche alcuni mezzi della ditta che si occupa di smaltimento rifiuti. Nel frattempo, in zona si sono recati anche i carabinieri della Compagnia di San Marco Argentano. Secondo quanto emerso, l’incendio sarebbe scoppiato nei pressi d’una piattaforma utilizzata per lo stoccaggio dei rifiuti. Fortunatamente non ci sarebbero persone coinvolte, ma le fiamme starebbero divorando buona parte del sito. Ci vorranno certamente delle ore per capire le cause, e solo con le luci dell’alba potranno partire le prime indagini. Purtroppo, però, l’azienda in questione subì analogo episodio a luglio 2023 allora in un altro sito posto in località Cannicella. I carabinieri anche allora non esclusero aprioristicamente alcuna pista, attendendo i rilievi dei Vigili del Fuoco. Anche stavolta potrebbe essere stato un fatto accidentale, ma non è escluso il movente doloso sul quale ovviamente indagano gli inquirenti. I mezzi impegnati nello spegnimento si stanno prodigando per circoscrivere e domare il rogo. Purtroppo le ore notturne non stanno aiutando il personale impegnato nello spegnimento ed è probabile che il tutto prosegua fino a quando non ci sia più alcun pericolo o comunque anche piccoli focolai che potrebbero innescare altri pericoli.
Il sindaco Roberto Ameruso, preoccupato per l’accaduto, si è messo in contatto con uno dei titolari dell’azienda dando intanto la propria solidarietà con l’auspicio che i danni, certamente importanti, potranno essere limitati grazie al pronto intervento delle squadre operanti nella zona interessata dalle fiamme.









