Capodanno Rai, ma quanto ci costi? Ecco la convenzione-farsa: tutto a carico della Regione Calabria

CAPODANNO RAI: MA QUANTO CI COSTI?

Pubblichiamo oggi la convenzione tra Raicom e la Regione Calabria tramite la Fondazione Calabria Film Commission. Uguaglio direbbe Nino Frassica che sarà sul Palco di Catanzaro Lido. Speriamo che almeno ci faccia ridere lui, che l’anno scorso su quello di Reggio si è ammosciato anche lui. La Convenzione appare al terzo anno dei Capodanni Rai in Calabria. Per questo andrebbe trattata come una rarità. Anzi come una opera d’arte unica. Noi consiglieremmo di esporla al Museo di Reggio Calabria nella sala al fianco dei Bronzi di Riace.

Nello sfondo a dominare l’opera d’arte il cartonato del nostro amatissimo Occhiu’ nelle veste del terzo bronzo di Calabria. Questo sarebbe un bronzo autenticamente calabrese. Il bronzo di Cusenza. Così avremmo il primo come bronzo di Siracusa, il secondo il bronzo di Sibari e il terzo il bronzo di Cusenza. Il numero uno, il piu’ richiesto.

Nella convenzione c’è tutto lo scibile umano. La Rai com ha preteso pernottamenti in hotel 4 stelle per mille giorni per maestranze, tecnici, dirigenti, artisti e così via. Se qualcuno, nei prossimi giorni parlerà di sold out, di hotel pieni di turisti, sappiate che gli hotel pieni sono a carico della Calabria, soldi nostri. Poi per chi è così sfortunato da alloggiare in un hotel distante 10 km abbiamo in più servizio navetta, bus 15 posti, auto con autista e così via. D’altronde in fatto di auto il nostro Occhiu’ è uno specialista… Naturalmente abbiamo il catering assicurato per la “Green Room” (che cacchio vuol dire ??’) per i giorni 30 e 31 dicembre. Poi energia elettrica, rigeneratori, assistenza sanitaria, eccetera eccetera tutto a carico nostro.
Il grande Totò direbbe: due bilioni all’anno, cioè mille miliardi, alloggio, vitto, lavatura e stiratura…. Buona lettura.

CONVENZIONE TRA RAI COM E CALABRIA FILM COMMISSION

A. garantire la disponibilità e la fruibilità della Location, nonché tutti gli eventuali permessi necessari alla realizzazione del Programma;

B. fornire su richiesta di Rai Com e/o della RAI, assistenza logistica e permessi di accesso, aree parcheggio, nonché l’accesso a eventuali mezzi tecnici speciali;

C. fornire dal 4 dicembre e fino al 8 gennaio (e/o comunque fino al termine di smontaggio), in outsourcing, i locali e l’allestimento tecnico e logistico per i camerini e gli uffici (che dovranno essere attigui al palcoscenico) in numero sufficiente ad ospitare il cast artistico e il personale di produzione e redazione (es. sedie, specchi, etc.) previa specifica richiesta da parte della RAI;

D. fornire dal 4 dicembre e fino al 8 gennaio (e/o comunque fino al termine di smontaggio), in outsourcing, locali retropalco-backstage da erigere nella modalità individuata dalla Fondazione (ad es. ampi container o tensostrutture) da adibire come locali per la “Green Room” e per i cambi veloci dei costumi del Corpo di Ballo;

E. provvedere, per tutti i locali, al riscaldamento (ivi compresi i locali ad uso ufficio per il personale di produzione e redazione impegnato nel Programma e il retropalco) al servizio di pulizia, al servizio di accoglienza e al servizio di guardiania;

F. provvedere al servizio catering per la “Green Room” nei i giorni 30 e 31 dicembre;

G. provvedere ai consumi di energia elettrica: fornitura energia cantiere, fornitura energia prove, fornitura energia spettacolo dal vivo e fornitura energia smontaggio;

H. mettere a disposizione entro il (e comunque dal) 26 dicembre e fino al 8 gennaio n. 6 Van nove posti, n. 3 pulmini quindici posti e n. 4 auto berlina cinque posti, con doppio turno ciascuno, per i trasferimenti necessari – indicati da RAI – del cast artistico e del personale di produzione e redazione del Programma anche da e per località italiane provviste o meno di stazioni ferro-aeroportuali;

I. provvedere all’occupazione del suolo pubblico entro il (e comunque dal) 4 dicembre e fino al 8 gennaio (e comunque fino al termine di smontaggio dell’allestimento) senza soluzione di continuità. Resta inteso che in caso di eventuali imprevisti che potrebbero comportare un allungamento dei tempi (es. condizioni metereologiche avverse) il termine dell’8 gennaio potrà essere posticipato su richiesta di Rai Com/RAI;

J. mettere a disposizione n. 1.000 giornate di ospitalità alberghiera, servizi extra esclusi (telefono, bar, etc.), suddivise in base alle esigenze di Rai Com e/o di RAI in categoria 4 e 3 stelle, con pernottamento in stanza doppia uso singola e trattamento di prima colazione. La già menzionata ospitalità alberghiera, definita a seguito di sopralluogo presso le strutture individuate dalla Fondazione e di successivo benestare da parte di RAI/Rai Com, verrà fruita, in occasione del Programma (prevedendo la maggiore concentrazione in termini di numero di ospitalità nei giorni a ridosso del Programma) secondo le esigenze e le indicazioni di Rai Com e/o di RAI e verrà fornita in outsourcing dalla Fondazione. La Fondazione si impegna a garantire a Rai Com che almeno il 50% delle predette n. 1.000 giornate di ospitalità;alberghiera sarà dislocato nella città in cui sarà realizzato il Programma e che le restanti ospitalità saranno dislocate ad una distanza di un massimo 10 km dalla stessa (per queste ultime e, più in generale, anche per quelle dislocate in città ad una distanza dalla Location non raggiungibile a piedi, la Fondazione fornirà servizio navette/transfer – per tutto il periodo di soggiorno presso tali strutture – per il trasferimento del personale RAI dagli alberghi alla Location con orari che saranno indicati da RAI/Rai Com in base alle esigenze produttive-editoriali). Le strutture alberghiere saranno indicate dalla Fondazione e individuate previo sopralluogo congiunto RAI/Fondazione; k. provvedere all’eventuale pagamento richiesto dalla SIAE per le rappresentazioni di spettacoli dal vivo (resterà invece a carico della RAI il contributo dovuto alla SIAE per la trasmissione radiotelevisiva del Programma);

L. provvedere al servizio di attuazione delle misure di prevenzione sicurezza, gestione dell’emergenza e lotta all’incendio, anche con il coinvolgimento dei VVFF per le giornate delle prove del 28 – 29 – 30 dicembre e per lo spettacolo del 31 dicembre. Ciò nelle modalità e quantità stabilite dal PIANO DI EMERGENZA del Programma che dovrà essere redatto dalla RAI con la collaborazione della Fondazione per la parte che riguarda gli ambienti di lavoro, ossia gli spazi inerenti la realizzazione del Programma televisivo messi a disposizione della RAI dalla Fondazione, e dal Piano di Safety and Security redatto dalla Fondazione con la collaborazione della RAI per la parte che riguarda tutti gli altri spazi diversi da quelli inerenti la realizzazione del Programma e in particolare quelli ove è prevista la presenza di pubblico;

M. comunicare preventivamente a Rai Com il referente e la denominazione di eventuali ditte di cui intendono avvalersi per l’esecuzione delle prestazioni di cui alla presente Convezione;

N. non avvalersi di persone che siano alle dipendenze di Rai Com e/o della RAI;

O. applicare con scrupolosa osservanza, nei confronti dei dipendenti che collaboreranno alla realizzazione del Programma, le vigenti norme in materia di legislazione sociale, di assicurazione e previdenza obbligatoria, nonché quelle dei relativi contratti di lavoro di categoria, quelle in materia antinfortunistica, di sicurezza e igiene del lavoro con particolare riferimento all’applicazione della normativa di cui al D.Lgs. 81/2008, acquisendo tutte le autorizzazioni previste dalla vigente normativa, nel rispetto di tutti i divieti e le prescrizioni eventualmente imposti dalle misure emergenziali Covid-19 allo stato vigenti;

P. reperire il pubblico che assisterà dal vivo al Programma occupandosi di tutti i relativi aspetti organizzativi;

Q. nel caso in cui dovesse essere inviato personale dipendente o comunque operante a qualsiasi titolo per conto della Fondazione nei luoghi delle riprese, stipulare con compagnia di primaria importanza- laddove non fosse già esistente – una polizza di assicurazione per la responsabilità civile, con massimali adeguati, per danni causati da detti soggetti a persone o cose, che tenga conto della natura dei luoghi dove le riprese saranno effettuate;

R. tenere Rai Com e la RAI sollevate da qualsiasi pretesa, rivendicazione e turbativa da parte di propri dipendenti/collaboratori che parteciperanno al Programma e di cui la Fondazione intenda avvalersi ai fini dello svolgimento della collaborazione oggetto della Convenzione, ivi compresa, a titolo esemplificativo e non esaustivo, ogni domanda e/o richiesta tesa ad ottenere il riconoscimento di rapporti di lavoro subordinato, pretese retributive, contributive, assistenziali, previdenziali e/o in genere risarcitorie;

S. predisporre e adottare tutte le misure in materia di salute e sicurezza e di prevenzione imposte ai sensi e nel rispetto delle disposizioni vigenti (nazionali e/o regionali e/o locali) in applicazione del Piano di Safety and Security integrato dell’evento (cfr. Circolare Gabrielli e successivi aggiornamenti), o eventuali misure aggiuntive indicate da RAI/Rai Com, tra le quali a titolo esemplificativo e non esaustivo: organizzare il servizio sanitario, redigere e applicare il Piano di Assistenza Sanitaria (con algoritmo di Maurer, etc.), fornire sistemi di controllo accessi (es. conta persone), garantire la gestione (es. personale di controllo e vigilanza ai fini safety e security) ed il contenimento (es. transenne anti-ribaltamento) del pubblico nelle aree all’uopo previste in misura sufficiente a delimitare l’area del palcoscenico, nonché le aree artistiche e tecniche, camerini, uffici, mezzi tecnici RAI, etc.;

T. predisporre l’allestimento dell’area e di adeguati accessi per disabili secondo tutto quanto previsto dalla normativa in materia; u. fornire a proprio onere e cura, in caso di rinnovata emergenza pandemica ed eventuale ripristino di misure a contenimento della pandemia:

V. quanto stabilito dal Piano di Safety and Security nell’allestimento dello spazio destinato ad accogliere il pubblico, incluse colonnine disinfettanti, mascherine, termo scanner e quant’altro sarà prescritto da normative di legge o ritenuto necessario da RAI/Rai Com;

W. quanto stabilito dal protocollo sanitario RAI a tutela dei lavoratori e artisti coinvolti nella realizzazione del programma. La previsione di spesa al fine di garantire tutti i servizi è pari ad € 1.000.000,00 comprensivi di iva CONVENZIONE PUBLITALIA che prevede un planning..