Tropea, una città viva nello sport ma senza campo di calcio: occasione storica con il nuovo Piano regionale per l’impiantistica sportiva
Da troppo tempo la Città di Tropea, pur esprimendo una straordinaria vivacità sportiva e associativa, è priva di un campo di calcio pienamente funzionale.
Una contraddizione evidente per una comunità che vanta realtà sportive storiche, centinaia di giovani coinvolti nelle attività calcistiche e un patrimonio di passione, volontariato e impegno civile che resiste solo grazie agli sforzi di associazioni e privati cittadini.
In questo contesto assume un’importanza decisiva la Manifestazione di Interesse avviata dalla Regione Calabria con Decreto Dirigenziale n. 20091 del 23 dicembre 2025, finalizzata alla ricognizione del fabbisogno finanziario in materia di impiantistica sportiva e alla definizione di un futuro Piano Regionale degli interventi.
Un plauso al Vicepresidente e Assessore ai Lavori Pubblici della Regione Calabria, Filippo Mancuso, per aver avviato con lungimiranza e senso di responsabilità istituzionale un percorso di programmazione serio, partecipato e orientato ai bisogni reali dei territori. La Manifestazione di Interesse sull’impiantistica sportiva rappresenta un segnale concreto di attenzione verso le comunità locali e, in particolare, verso quelle realtà che, come Tropea, da troppo tempo vivono una grave carenza infrastrutturale nonostante una forte vitalità sportiva e sociale.
Come ha comunicato lo stesso vicepresidente Mancuso, la Manifestazione d’interesse si inserisce in una più ampia strategia regionale di programmazione, avviata con l’istituzione del Tavolo di concertazione sull’impiantistica sportiva che coinvolge Regione Calabria, Sport e Salute, ANCI, Città Metropolitana e Province.
«Con questa manifestazione d’interesse – ha dichiarato Mancuso – la Regione compie un atto di programmazione responsabile e condivisa, ponendo al centro i Comuni e le loro reali necessità. Lo sport è uno strumento fondamentale di crescita sociale, inclusione e benessere, soprattutto nei territori più piccoli, e richiede infrastrutture adeguate, sicure e moderne.»
L’avviso consente ai Comuni di segnalare le proprie esigenze sia in relazione al potenziamento e ampliamento degli impianti sportivi esistenti, sia alla messa a norma delle strutture sportive comunali.
«Lo sport – ha aggiunto il vicepresidente – non è un tema marginale, ma una leva strategica di crescita per le comunità. Prima ancora delle risorse, serviva una fotografia reale dei bisogni: questa manifestazione va esattamente in questa direzione.»
Per Tropea questa rappresenta un’occasione storica per porre finalmente rimedio a una carenza che dura da anni e per restituire dignità a una città che, nonostante i risultati sportivi ottenuti dalle proprie società e l’enorme partecipazione dei giovani, è oggi costretta a vedere le proprie squadre disputare le gare fuori dal territorio comunale per l’assenza di un impianto idoneo.
In tale prospettiva, Antonio Piserà ha formalmente invitato i Commissari Straordinari del Comune di Tropea a non perdere questa occasione strategica e a procedere con la massima sollecitudine alla presentazione della Manifestazione di Interesse regionale, affinché la città possa finalmente accedere alla programmazione dei futuri finanziamenti e avviare un percorso concreto di rigenerazione delle infrastrutture sportive.
La Manifestazione d’interesse ha finalità esclusivamente ricognitive e non comporta oneri immediati per il Bilancio regionale. I Comuni interessati potranno presentare la propria candidatura entro 30 giorni dalla pubblicazione sul BURC, secondo le modalità indicate nell’avviso pubblico, il cui testo integrale è disponibile sul sito istituzionale della Regione Calabria e sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
«Ho ritenuto doveroso rivolgermi formalmente ai Commissari del Comune affinché Tropea non resti ancora una volta ai margini delle grandi scelte regionali.
La nostra città non può continuare a essere una comunità viva nello sport senza avere nemmeno un campo di calcio funzionante.
Questa Manifestazione di Interesse rappresenta un’opportunità storica per rimediare a una ferita aperta da troppi anni e per avviare una vera rigenerazione sportiva e sociale.
Riqualificare le strutture significa investire nei giovani, nella salute, nella coesione sociale e nel futuro turistico del territorio.
Lo sport non è un lusso, ma un diritto e un motore di sviluppo per l’intera comunità.»
ANTONIO PISERA’
GIÀ CONSIGLIERE COMUNALE










