Le mosse del Pd, ricorso al Tar
I consiglieri comunali del Pd presenteranno ricorso al Tar contro la determina dirigenziale da cui scaturiranno le prossime nomine di Mario Occhiuto a Palazzo dei Bruzi.
Si tratta della determina dirigenziale del 26 luglio scorso.
I sessanta giorni scadranno il 24 settembre ed entro quella data l’opposizione chiederà al tribunale amministrativo di annullare la determina in oggetto.
I motivi ? Due, uno dei quali abbastanza fondato.
Il primo (infondato) riguarda la direttiva della Corte dei Conti del 2015 che ordina agli enti locali di non procedere con assunzioni a tempo indeterminato in attesa dell’entrata in vigore della riforma Madia: trattandosi di assunzioni a tempo determinato la questione non si pone.
Il secondo (fondato) riguarda un errore commesso da Ugo Dattis, dirigente del personale, che avrebbe dovuto fare una ricognizione interna, del personale categoria D, prima di rivolgersi all’esterno.
Si tratta di una procedura ipocrita ma sostanziale che, di fatto, l’amministrazione potrebbe porre in essere anche adesso: indice un bando di 15 giorni nel quale si rivolge al personale interno, raccoglie i curricula e poi conclude l’iter affermando che nessuno risponde ai requisiti richiesti.
Lo capisce chiunque studi giurisprudenza ma non lo sanno i dirigenti in servizio a Cosenza….