Cariati, grazie di cuore a Mimmo Formaro: “Non sarò mai un lecchino de iGreco”

Domenico Formaro, per gli amici Mimmo, è un ragazzo di Cariati che ha provato a far capire ai suoi concittadini quanto fosse sbagliato votare per un sindaco come Filomena Greco, esponente del potentissimo gruppo iGreco. 

La signora Greco, dopo diversi assalti falliti, stavolta è diventata davvero sindaco di Cariati e non si può certo dire che lo abbia fatto per il bene della sua comunità. Del resto, sapete bene che questa gente vuole occupare i posti di potere solo per i suoi squallidi e sporchi interessi e delle condizioni di vita del popolo non se ne può fregar de meno.

Filomena Greco
Filomena Greco

Ma torniamo a Formaro, che ha portato avanti le sue battaglie nella lista Cariati Pulita, guidata da Assunta Scorpiniti non risultando eletto (la lista ha preso circa 600 voti e un seggio, che è andato al candidato sindaco) ma lasciando il segno con i suoi appassionati comizi.

Non conoscevamo Formaro non essendo troppo vicini alla realtà di Cariati se non per bastonare iGreco per la loro miriade di affari. Ma oggi lo abbiamo conosciuto, anche se solo attraverso Facebook, e siamo felicissimi di poter riportare un suo coraggiosissimo post, indirizzato proprio al gruppo paramafioso che comanda la sua città e purtroppo anche la nostra. Preceduto da un messaggio privato che, credetemi, mi ha rincuorato tantissimo e mi induce a far guerra ancora più di prima a questi borghesi insopportabili.

“…Sei stato attaccato da LaC (il media di Madame Fifì e dei suoi leccaculo, ndr). Non ti conosco e non posso difenderti ma difendo il tuo lavoro. Qui a Cariati sono tutti succubi e invaghiti di loro…”. 

Mi sembrava quasi di sognare leggendo queste parole. Una volta tanto, invece dei lecchini che lavorano con iGreco e che mi scrivono ogni giorno minacce ammantandosi del loro diritto al lavoro, mi scrive uno che non li sopporta e va controcorrente.

E per completare l’opera, guardando il suo profilo, sono rimasto letteralmente estasiato leggendo questo post.

“… Cari tifosi del potere. Purtroppo io e altri non siamo in vendita e non lo siamo mai stati. Purtroppo mentre per voi grandi elettori è stato facile prima leccare iTrento e ora iGreco noi usiamo la lingua solo per amare e per prendervi per il culo, non per leccare di nuovo le chiappe giuste. L’unica Alleanza è con la coscienza di chi vuole lottare, il resto è per voi che ci volevate in lista. Ciao grandi elettori…”. 

La famiglia iGreco insieme a Ernesto Carbone, Ferdinando Aiello e Brunello Censore
La famiglia iGreco insieme a Ernesto Carbone, Ferdinando Aiello e Brunello Censore

La grande famiglia de iGreco ha delegato il giovane Tommaso (il primo a sinistra in questa foto ormai diventata storica) a replicare a Mimmo Formaro e, chiarendo definitivamente il volto di questa gente, ha cercato di prenderlo in giro scrivendogli “Hasta la victoria Ernesto”. 

Pronta la replica di Mimmo: “Magorno?”. Una replica che ha letteralmente annichilito il rampollo cariatese. Magorno, ormai notoriamente affiliato al clan Muto, è infatti un frequentatore abituale dell’albergo quartier generale de iGreco insieme ai papponi del PD.

Bravo Mimmo, continua così. Non piegare la testa davanti al potere.

Gabriele Carchidi