Nesci e Parentela (M5S): “Il sindaco fantasma di Cerenzia si deve dimettere”

«È gravissimo il fatto che il sindaco di Cerenzia (Kr), vicino al centrosinistra, non è presente in municipio, come ha denunciato il Meetup locale, in quanto fa stabilmente il medico nel Nord Italia».

Lo dichiarano i deputati M5s Dalila Nesci e Paolo Parentela, che aggiungono: «La vicenda è emblematica di un concetto familistico della politica, che domina in largo, fa male a ogni latitudine e in Calabria ha già causato uno spopolamento enorme, di almeno 700 mila residenti fuori sede».

 «I nostri attivisti – continuano i parlamentari 5 stelle – hanno accertato anche l’aumento spropositato dell’indennità che lo stesso sindaco ‘fantasma’ si è attribuito dopo l’elezione, tra l’altro nominando suo marito coordinatore del corpo di polizia municipale, di cui il beneficiato è l’unico vigile in organico».
«Auspichiamo – concludono Nesci e Parentela – che intervengano al più presto la Prefettura di Crotone e la Corte dei Conti. Inoltre, ci auguriamo che lo sdegno dell’opinione pubblica porti questo sindaco a dimissioni immediate e che Cerenzia abbia in tempi brevi un sindaco eletto dal popolo, presente, operativo e in grado di avviare politiche efficaci per l’occupazione, lo sviluppo sostenibile del territorio e il futuro dei giovani».